Sembra non si possa fare a meno di Whatsapp. Capisco l’esigenza della velocità nel campo della comunicazione. Ma tutto questo può trasformarsi in stress. Soprattutto per mamma e papà. Quando all'inizio dell'anno scolastico si formano le classi e tuo figlio viene inserito in una specifica classe e sezione, al primo incontro di gruppo tra genitori e maestre c’è sempre qualche genitore che propone la creazione di un gruppo-classe su Whatsapp.
Non sia mai! Sarebbe il disastro e l’inizio di serie infinite di incomprensioni e discussioni. Qualche consiglio su come non farsi imbrigliare dalla moda Whatsapp almeno per quanto concerne la scuola.
Come e perchè evitare la chat Whatsapp di classe di tuo figlio
- Presentare la chat come inefficace ai fini pratici in quanto amplifica le questioni piccole e le trasforma in pesanti boomerang.
- Scegliere un rappresentante di classe capace e che lo abbia fatto in precedenza: sarà molto più utile per comunicare o organizzare.
- Se serve organizzarsi in caso di emergenze e raggiungere tutti i genitori contemporaneamente, basta spedire la news in mailing list che è più efficace, essenziale e spinge alla comunicazione di questioni effettivamente fondamentali, senza scatenare chiacchiere inutili.
- Non serve come chat per i compiti dei figli: é una maniera per deresponsabilizzare i bambini. Meglio una telefonata al compagno con cui parlare direttamente, a voce, su compiti e problemi non appuntati sul diario.
- La chat può trasformare mamme e papà intelligenti ed educati in persone “fuori di testa” in quanto scatena una certa ansia da prestazione. Meglio comunicare la questione al rappresentante di classe che, con giudizio, diffonderà la questione via mail a tutti.
Condividi