Non possono mancare i brindisi a un matrimonio. Sono un elemento di festa importanti, perché danno la sensazione che gli ospiti stiano partecipando attivamente alla gioia degli sposi. Si crede che il tradizionale brindisi con lo champagne abbia le sue radici nei giorni shakespeariani dell'Inghilterra. Non c’è nulla di confermato e raramente durante le nozze si serve champagne. Dunque, stai tranquilla. Del prosecco sarà perfetto.
È molto importante il tempismo. Il primo brindisi dovrebbe essere un benvenuto, di solito da parte del padre della sposa o dello sposo, o di un ospite scelto o di un familiare stretto, prima che venga servito il primo piatto. È poi utile che i discorsi siano brevi (non più di 3 minuti), dolci ma anche divertenti.
Gli ingredienti di successo di un buon brindisi possono essere: quanto è stata bella la cerimonia o raccontare una storia sulla sposa o lo sposo, preferibilmente una storia che non metta nessuno in imbarazzo. Quindi condividi pensieri positivi sull'altra metà della coppia. L'ispirazione può essere attinta dai ricordi dell'infanzia, del liceo o del college. Puoi anche trarre ispirazione da momenti divertenti o storie vissute con gli sposi.
Un altro consiglio è quello di scriverti il discorso. Potresti trovarti davanti davvero tante persone e improvvisamente farti prendere dal panico. Meglio avere qualcosa di pronto, da leggere senza ansia. E se proprio non sai che cosa dire, poi cercare su internet qualche esempio o magari prendere spunto da un film famoso, che sai che ha emozionato la sposa. Originale non deve essere sinonimo di nuovo.
Condividi