Essere invitate ad un matrimonio fa piacere da una parte ma, ammettiamolo, ci mette spesso e volentieri in crisi per la scelta del look dall’altra. E se le mezze stagioni creano problemi per questioni di clima incerto, in estate ed inverno il problema è di conciliare l’estetica con il confort di tessuti che non facciano patire rispettivamente il caldo e il freddo.
Se abbiamo quindi in programma un matrimonio invernale, quali tipi di outfit sono più indicati per la cerimonia e con quali capispalla possiamo abbinarli? Se le nozze sono di mattina il tailleur gonna o pantaloni, con giacca a manica lunga, è un grande classico, che permette di scegliere un modello in lanetta rasa confortevole ed elegante.
Per quanto riguarda il sottogiacca scegliamo una camicia di seta o una blusa che stiano bene anche senza la parte di sopra del completo. Insomma, se dobbiamo danzare o nella sala del ricevimento c’è il riscaldamento al massimo, dobbiamo essere tranquille di poterci mettere in libertà serenamente.
Di mattina e anche di pomeriggio va bene anche l’abito da cocktail al ginocchio, tenendo la calzamaglia sotto e coordinandolo con un bolero in maglia a manica lunga di sopra. I colori possono essere pastello o anche più scuri, come un blu o un vinaccia, soprattutto se il modello è di quelli in pizzo, che lascia intravedere un pochino di pelle.
Ad un matrimonio invernale serale, diciamo sì alla tuta jumpsuit o all’abito lungo, abbinando una stola in finta pelliccia o lana lavorata, da tenere sulle spalle all’occorrenza. All’arrivo in chiesa però questo accessorio potrebbe non essere sufficiente a tenerci al caldo, quindi possiamo tenerlo al braccio e invece indossare un cappotto lungo in lana con bottoni gioiello.
Le fantasie sono bandite, salvo capi di haute couture, mentre sono adeguati i modelli in tinta unita in colori scuri. Se i bottoni del cappotto sono oro o argento, coordiniamo la pochette con questi ultimi.
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