Una delle tendenze wedding più in voga dell'ultimo periodo sono le cerimonie a tema, con i matrimoni in stile provenzale che affascinano sempre di più i futuri sposi. Durante il periodo primaverile ed estivo, questa tematica fra il rustico-campagnolo e il romantico, con quella punta di raffinatezza alla francese che rende tutto più elegante, ha il momento di sua maggiore fortuna, spingendo molte coppie a sceglierla per il proprio evento.
Ma come si organizza un matrimonio in stile provenzale? È presto detto. Per farlo è importante fare attenzione al dettaglio, scegliendo bomboniere, torta, fiori e allestimenti per chiesa e ristorante che siano in tema. Ovviamente senza dimenticare l'abito da sposa, da scegliere in modo che sia perfettamente legato al resto degli elementi.
Di sicuro la scelta migliore per il vestito è il pizzo, romantico e un po' vintage, non in bianco ottico, ma preferibilmente in color avorio, crema o rosa antico. I modelli più adeguati sono quelli con taglio svasato, ma se si preferiscono altri tagli, vanno comunque bene, purché non si perda di vista un punto fondamentale, ossia che il matrimonio provenzale è tendenzialmente shabby e non posh, quindi sono da evitare abiti con decori in cristalli o peggio, con dettagli in tonalità accese.
Concesso invece il color glicine, che può diventare un particolare dell'abito, del bouquet o dell'acconciatura sposa. Questa tonalità va benissimo anche per la wedding cake, che può essere farcita con una crema pasticcera alla lavanda. Attenzione, niente coperture in pasta di zucchero, preferibile invece l'effetto naked, molto più adeguato.
Parlando di lavanda, per le bomboniere possiamo usare questo profumato fiore provenzale come decoro per scatoline o sacchettini contenitivi per il classico cadeau de mariage, il quale può essere rappresentato da semi per far crescere una pianta, miele e confetture o oggettistica artigianale che ricordi il Sud della Francia.
Parlando di allestimenti, le tovaglie e i tovaglioli dovranno essere rigorosamente in cotone grezzo o lino e la mise en place in ceramica bianca con decori a rilievo, dal piacevole effetto retrò. Il nome dei tavoli può essere sistemato in cornici in legno decapato e come centrotavola scegliamo composizioni che contengano lavanda, spighe di grano e fiori di campo.
Se siamo in dubbio sulla scelta della location, diamo la precedenza a masserie e ristoranti con zona dehor immersa nel verde, preferibilmente con alberi piuttosto che fra siepi. Il ricevimento andrà allestito infatti in un'area rustica, con illuminazione shabby, che faccia sentire gli ospiti immersi in un clima provenzale, romantico e a contatto con la natura selvatica.
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