Lo strascico dell'abito da sposa è un elemento che o lo si ama alla follia o lo si detesta così tanto da non prenderlo nemmeno in considerazione per il giorno più importante della propria vita. Non è "obbligatorio", come non lo sono altri accessori della tradizione, come il velo che lo sposo solleva all'altare per baciare in fronte la sposa. Però ha uno stile principesco che piace a molte donne. Cosa dobbiamo sapere sullo strascico dell'abito da sposa? È tutto consentito e lecito?
Innanzitutto è bene sapere che lo strascico garantisce un ingresso trionfale in chiesa, per sentirsi un po' delle principesse: le damigelle lo sorreggono mentre gli occhi di tutti sono puntati sulla sposa. La coda lunga non è facile da portare, soprattutto se si esagera con la lunghezza. Se siamo delle amanti di questo genere, ecco le cose da sapere per non sbagliare in fase di acquisto e quando lo si indossa:
- Gli abiti da sposa che si abbinano meglio allo strascico sono quelli principeschi, esagerati, con pizzi e dettagli sparkling, che si fanno notare
- Esistono diversi tipi di strascico per la sposa: a cappella, a cattedrale, a terra, regale, di corte, Watteau
- La lunghezza dello strascico va scelta in base all'altezza: se si è bassine, meglio optare per modelli più corti
- Per camminare con un abito con lo strascico bisogna camminare con la schiena ben dritta e la testa alta
- Meglio indossare delle scarpe con il tacco e rendere l'orlo dell'abito agevole, per trasportarsi dietro la mole di stoffa necessaria per la sua realizzazione
- Con lo strascico bisogna camminare lentamente, facendo piccoli passi
- In auto, sistemiamolo bene sul sedile e poi per scendere tiriamo un po' su la gonna e facciamo aiutare a tirare giù quel pezzo di stoffa
- Il galateo impone che l'abito venga alzato con una sola mano e non con due: impariamo qualche giorno prima a muoverci come una principessa
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