Raccogliere e smaltire i vetri rotti può essere un’operazione delicata perché rischiamo di farci male e di non riuscire a vedere tutti i frammenti e i cocci: vediamo come fare con gli strumenti che abbiamo in casa e con i rimedi della nonna.
Come raccogliere e smaltire i vetri rotti
- Prima di cominciare con la raccolta, indossa dei guanti molto spessi;
- Per raccogliere i cocci grandi, usa una pinza e una paletta o al limite una scopa;
- Per raccogliere i vetri rotti, soprattutto quelli molto piccoli, appoggia un foglio di giornale o di carta assorbente umidi sui frammenti. Aspetta qualche istante e raccogli con cautela il foglio: i pezzetti di vetro vi dovrebbero aderire;
- Un’altra idea per i frammenti molto piccoli, può essere raccoglierli con un rullo per i pelucchi o con del nastro adesivo avvolto intorno a un oggetto cilindrico;
- Un rimedio della nonna per raccogliere e smaltire i vetri rotti è passarvi sopra una mezza patata cruda (tagliata trasversalmente);
- Hai il dubbio che ci siano ancora dei cocci di vetro in giro? Spegni la luce e illumina gli angoli della casa con una torcia per provare a scovare quanto è rimasto attraverso il riflesso della luce sui pezzi di vetro: potresti trovarli anche a 5-6 metri dal punto in cui si trovano i vetri rotti;
- Alla fine, pulisci, risciacqua e controlla con cura gli strumenti che hai usato e anche le suole delle scarpe perché non vi restino cristalli e frammenti di vetro
Come smaltire i vetri rotti e dove buttarli
Puoi avvolgere i vetri con dei fogli di giornale perché nessuno si faccia male. In base alle norme del tuo Comune e dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti, butta i vetri rotti nell’indifferenziata o nel vetro.
Condividi