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Come pulire le noci dal mallo nero e in generale dal frutto carnoso che le circonda? Vediamo come fare con facilità, in che modo raccoglierle e scopriamo anche qualche curiosità.
Le noci: cosa mangiamo?
Il frutto del noce è carnoso. Si tratta, appunto del mallo, rivestito esternamente da una buccia verde. Con il tempo, il mallo tende a diventare nero a causa dei tannini.
All’interno del mallo si forma quello che consideriamo il guscio (endocarpo legnoso) che circonda il gheriglio. Dunque, ciò che mangiamo è in effetti il seme del noce.
Una curiosità: il mallo secerne un liquido scuro che ha proprietà coloranti e macchia, infatti viene usato per tingere. Anche le foglie sono adoperate per le tinture.
Come raccogliere le noci
Raccogli i frutti caduti dall’albero o scuoti i rami con delle pertiche con delicatezza, senza strapparli e senza forzarli.
Come pulire le noci dal mallo
Se il mallo presenta terra ovvero è sporco, scuotilo leggermente in modo da fare una pulita.
In genere il mallo può venir via con facilità se le noci sono mature al punto giusto. In generale, per togliere il mallo, puoi inciderlo con un coltello e tirarlo via, ma ricordando di indossare sempre i guanti, altrimenti ti ritroverai con le mani nere! In alternativa, c’è chi calpesta il mallo con i piedi, ma eventualmente, anche in questo caso, fai attenzione a non macchiarti e indossa dei vecchi scarponi!
Dopo aver pulito le noci dal mallo, pulisci e lava i residui, quindi distribuisci le noci su un piano e falle asciugare per una o due settimane al sole ovvero in un luogo asciutto e ventilato.
E se il mallo è nero e marcio?
Se il mallo e le noci marciscono, allora sono stati attaccati dalla mosca delle noci (Rhagoletis completa) che depone le uova nel mallo, appunto. In genere, diventano neri anche il guscio e il gheriglio che può ammuffire.
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