La stella di Natale è una bellissima pianta, che siamo soliti donare o ricevere in dono proprio in occasione delle feste di fine anno. Il suo colore, il suo aspetto, la sua forma, la sua texture al tatto ricordano proprio i fiocchi rossi che andiamo ad appendere in giro per casa per decorare le feste di fine anno. Farla sopravvivere e vivere a lungo, fiorendo continuamente, non è semplice come potrebbe sembrare. Ma ci sono dei trucchi, anche piuttosto insoliti ai neofiti di questa pianta, che possiamo seguire. Quando si deve mettere al buio la Stella di Natale e perché dovremmo farlo?
Di solito la Stella di Natale dura il tempo delle feste di fine anno. All'Epifania, che tutte le altre feste si porta via, dopo l'arrivo della Befana con le sue calze piene di dolci e regali, non c'è più traccia di questa bella pianta. Eppure potrebbe sopravvivere anche in seguito, arrivando splendida splendente anche in estate. Quando può essere insolito vedere una stella di Natale "fiorire".
C'è un trucco che forse non tutti conoscono. Quando le sue foglie rosse iniziano inevitabilmente a cadere (solitamente dopo le feste di fine anno) possiamo tagliare i rami che sono rifioriti, a circa una decina di centimetri. E aspettare il mese di settembre perché rifiorisca. A patto di tenerla all'ombra in estate e concimarla verso la fine della stagione calda. A questo punto, da settembre a ottobre ricordiamoci di tenere al buio completo la pianta dalle 5 del pomeriggio alle 7 di mattina. Durante il giorno mettiamola in una zona luminosa, la solita dove si trovava sempre.
Questo trucchetto sembra funzionare alla perfezione per far fiorire al meglio l'Euphorbia pulcherrima, che tutti però conosciamo con il nome di Stella di Natale. In questo modo non dovremo dire addio alla pianta quando le feste natalizie finiscono.
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