Perché il gatto respira a bocca aperta?

Capita spesso che i proprietari chiamino preoccupati il veterinario per alcuni comportamenti ritenuti anomali nei loro pets. Talvolta non è niente di allarmante, mentre in altri casi è bene fare un giro in ambulatorio per poter verificare che sia tutto a posto. Come nel caso del gatto che respira a bocca aperta: vedere il proprio micio in queste condizioni può destare un po' di allarme. Quali sono le cause di questo comportamento?

Cause

Respirare a bocca aperta per i gatti è un segnale di problematiche differenti che possano interferire con la loro salute. Mai sottovalutare questo comportamento: le cause possono essere, infatti, diverse e meritano in ogni caso un'indagine più approfondita da parte del medico veterinario curante.

• Surriscaldamento: i gatti respirano a bocca aperta quando hanno molto caldo, perché le temperature esterne o interne alla casa sono elevate e possono aver bisogno di raffreddarsi
• Problemi respiratori: le malattie respiratorie più comune nei gatti (come infezioni, asma felina, broncopneumopatia cronica ostruttiva) possono far respirare i gatti con la bocca aperta (bisogna andare subito dal veterinario se si sospetta questa causa)
• Problemi cardiaci: anche le malattie cardiache possono indurre il gatto a respirare in questo modo, perché l'animale cerca di prendere più ossigeno visto che il suo organismo non riesce più a pompare sangue ossigenato nei vari distretti (spesso questa problematica si manifesta anche con letargia e tosse, meglio andare subito dal veterinario)
• Dolore: in caso di dolore o situazione di disagio per traumi, malattie, infezioni, problemi ai denti, la frequenza respiratoria aumenta, il gatto è in affanno e respira in questo modo
• Stress: anche in caso di momenti stressanti i gatti possono avere l'abitudine di respirare a bocca aperta.
• Effetti collaterali dei farmaci: ci sono alcuni medicinali che possono provocare questo comportamento, quindi se il gatto ha iniziato una nuova terapia meglio parlarne con il medico veterinario, che è sempre da consultare in ogni caso