Indice dell'articolo
Quale condimento usare per le orecchiette? A dire il vero questo tipo di pasta, tipico di regioni italiane come la Puglia e la Basilicata, che si è diffuso in tutto il resto dell'Italia, si sposa bene con tantissimi sughi e accostamenti. Lo sai perché si chiamano orecchiette? Per la loro forma: piccole poco meno di un dito pollice, hanno la forma di piccole orecchie, da qui il nome di orecchiette. Ma sono anche altri i nomi con cui vengono chiamate, a seconda delle tradizioni locali: chiancarelle, recchjetedd, fiaffoli, stacchioddi.
Forse non tutti sanno che anche gli strascinati sono una forma di orecchiette, dove però la forma è un po' diversa, perché non compare la classica cupola. Nessuno sa con esattezza da dove arrivi la tradizione di Puglia e Basilicata di produrre questo tipo di pasta. Una tradizione si rifà all'eredità degli Angioini, con origine francese, mentre un'altra al periodo della dominazione normanno-sveva.
La pasta è ruvida. Per questo si sposa bene con ogni tipo di condimento. Se sono famore le orecchiette alle cime di rapa, altrettanto lo sono con sugo di pomodoro e magari l'aggiunta di spezzatino di carne, polpette o le cosiddette brasciole. Anche con la ricotta di pecora sono davvero squisite.
Come condire le orecchiette
Questo formato di pasta in realtà si sposa bene con molti condimenti, anche un semplice pomodoro o un ragù. Ecco invece qualche primo piatto goloso da portare in tavola ogni volta che si ha voglia di un sapore più ghiotto.
- Orecchiette con le cime di rapa
- Orecchiette alla rucola
- Orecchiette con i cavolfiori
- Orecchiette con broccoli e ricotta
- Orecchiette con pomodorini e cacioricotta di bufala
- Orecchiette al pangrattato e alici
Tu come le mangi le orecchiette?
Condividi