Che sia per divertimento o abitudine, ogni giorno milioni di persone in tutto il mondo sfogliano giornali e profili social per leggere l’oroscopo e scoprire cosa hanno in serbo le stelle per il loro segno zodiacale. Lavoro, salute, amore: l’astrologia è decisamente tornata di moda. Ma perché continuiamo a credere all’oroscopo anche se sappiamo che non ha basi scientifiche?
A spiegarci il contraddittorio successo dell’oroscopo c’è innanzitutto l’effetto Forer, noto anche come “effetto Barnum”. Questo fenomeno, studiato nel 1948 dallo psicologo americano Bertram Forer, mostra come tendiamo a riconoscerci in descrizioni vaghe e generiche. Durante il suo esperimento, Forer sottopose un test a 39 partecipanti e poi consegnò a tutti uno stesso profilo psicologico, identico, creato a prescindere dai risultati. La maggior parte delle persone si sentì colpita e affermò di riconoscersi molto in quel giudizio, pensando fosse stato scritto specificatamente per loro. In realtà, le frasi utilizzate erano state formulate proprio a partire dalle pagine di un oroscopo. Questo dimostra come la vaghezza e la positività delle affermazioni astrologiche possano facilmente ingannare la nostra percezione, rendendoci più predisposti a crederci.
Da questo punto di vista, l’astrologia appaga la mente. Lo fa sfruttando il cosiddetto “confirmation bias”, un termine che indica un automatismo del cervello che fa sì che diamo più attenzione e credibilità a quelle notizie che confermano le nostre convinzioni. Quando leggiamo l'oroscopo, siamo più inclini a notare e ricordare le affermazioni che rispecchiano la nostra vita, ignorando quelle che non si avverano.
L'oroscopo, poi, ci dà anche un senso di controllo. In un mondo incerto, ci aiuta a sentirci meno persi. Che si tratti di amore, lavoro o salute, ci conforta sapere che, secondo le stelle, tutto avrà una direzione, soprattutto quando la vita sembra sfuggirci di mano. Se oggi l’oroscopo è sempre più diffuso potrebbe essere proprio perché ci sentiamo spesso più in ansia o abbiamo più paura. Inoltre, l’astrologia ci offre uno spunto di riflessione su noi stessi, facendoci sentire visti, compresi e meno soli.
Ma c’è anche un altro aspetto: se crediamo in quello che le stelle dicono del nostro segno zodiacale è perché, ogni tanto, si concretizza. Dipende dal fatto che chi ci crede, inconsciamente si comporterà in modo da farlo avverare. La predisposizione psicologica, infatti, influenza a tal punto il nostro modo di vivere le situazioni da, talvolta, riuscire modificare la realtà.
Infine c’è la questione del divertimento e della curiosità. Leggere l’oroscopo è un momento leggero che ci permette di sognare un po’. In fondo, non ci dispiacerebbe se una previsione positiva si realizzasse per davvero.
Condividi