Il pangiallo, amato nella Roma imperiale, è un dolce tipico che veniva solitamente preparato il giorno del solstizio d’inverno per celebrare l'arrivo del periodo caratterizzato da giornate più lunghe. Ai nostri giorni è spesso tra le portate delle feste natalizie. Il suo colore giallo oro simula un sole splendente.
Ma come prepararlo in modo da presentarlo in tavola e rallegrare i commensali? Ecco la ricetta.
Preriscaldare il forno a 180°. Mettere l’uva passa a bagno e scaldare il miele in un pentolino a bagnomaria aggiungendo la scorza d’arancia dopo averla tagliata a pezzetti
Tritare in una ciotola frutta secca, fichi, e aggiungere il miele sciolto e mescolare. Aggiungere anche il cioccolato tritato e mescolare con un cucchiaio. mettere gli ingredienti a fontana e aggiungere la farina
Lavorare il composto con le mani leggermente infarinate realizzando un panetto. Lasciarlo riposare sulla teglia foderata con carta da forno.
A parte preparare la glassa. Inserire in una tazzina di acqua calda quattro pistilli di zafferano e lasciarli in infusione per 40 minuti.
Prendere un pentolino e scaldare la farina, l’olio, e aggiungere lo zafferano sciolto fino a realizzare una composto fluido. Se serve aggiungere un’altra piccola dose di acqua. Quindi stendere il composto giallo forte con un pennello a ricoprire il panetto.
Infine mettere in forno il panetto per 40 minuti fino a quando non si forma una crosticina croccante. Lasciare raffreddare. E’ possibile realizzarlo anche come idea-regalo per Natale e impacchettarlo con cellophane per alimenti e un fiocco importante.
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