Il mondo della cosmesi è ricco di prodotti di ogni tipo e per ciascuno di questi esistono tool e pennelli per il trucco che permettono un’applicazione precisa e ottimale. Di certo il fondotinta è tra i belletti base che non mancano nel beauty case di ogni donna, ma per stenderlo abbiamo a disposizione più di un’opzione, a seconda della sua consistenza.
Di solito il fondo liquido è quello più usato, insieme alle versioni in crema, entrambi potenzialmente applicabili con la spugnetta classica. In questi casi si usano anche i pennelli tondi con setole piatte, che offrono un’ottima coprenza sul viso, oppure quelli a lingua di gatto per le zone più difficili, come la zona degli occhi.
Tra i pennelli a setole piatte c’è da annoverare anche il kabuki, che ha tuttavia una superficie molto morbida e confortevole. Questo tipo di pennello è studiato per l’applicazione del fondotinta minerale e va usato prelevando la polvere dal tappino del contenitore e stendendola sul viso con movimenti circolari.
Un’altra forma di pennello, in verità non molto usata, è quella dei cosiddetti flat-top brush, i quali somigliano a delle spazzoline con una linea di setole lunga dai 10 centimetri in su. Li si può usare per qualunque tipo di prodotto, dal fondotinta alla terra e persino blush e illuminante, sia liquidi sia in polvere, ma solo per le grandi aree, mentre per gli angoli del viso useremo pennelli piccoli.
Altro pennello da fondotinta jolly è poi quello ovale con manico, simile ad un cucchiaio con setole morbidissime. Da qualche tempo a questa parte è diventato di moda, visto che molte make-up artist lo usano nei loro video e in effetti averne uno nella trousse non è una cattiva idea. La stesura dei fondotinta liquidi o in polvere è naturale e precisa, riducendo sia la quantità di prodotto necessario, sia migliorando l’applicazione, che risulta anche molto confortevole e semplice per tutte.
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