Il pollo tandoori è una ricetta da provare assolutamente una volta nella vita, perché è davvero molto particolare. Per questo oggi ti spieghiamo come realizzare questo secondo piatto dal sapore orientale e anche un po' della sua storia. Tutto è nato per caso quando un ristoratore di Peshawar, città del Pakistan, ha inventato un piatto che oggi è alla base della cucina indiana amata in tutto il mondo.
Il pollo tandoori si prepara con una marinatura a base di yogurt bianco e spezie. E poi viene cotto nel tandoor o tandoori, un forno in argilla di forma cilindrica scaldato dal fuoco della legna che permette di raggiungere temperature elevatissime. Ovviamente noi dovremo accontentarci del forno di casa, ma alla fine il risultato sarà semplicemente incredibile: provare per credere!
La preparazione passo dopo passo del pollo tandoori
Per prima cosa puliamo il pollo, togliendo la pelle. Posizioniamo poi il pollo in un contenitore basso, un pezzo accanto all'altro senza sovrapporli.
Prepariamo la marinatura mescolando la pasta tandoori e la pasta di aglio e zenzero, aggiungendo poi lo yogurt bianco e il succo di mezzo limone. Da ultimo mettiamo il curry e saliamo se notiamo che è un po' insipido. Mescoliamo con cura la salsina ottenuta e versiamola sul pollo in modo da coprirlo tutto.
Usiamo la pellicola trasparente per coprire la ciotola, che dovrà rimanere in frigo per 24 ore, così il pollo avrà il tempo adeguato per essere marinato.
Riprendiamo i pezzi di pollo e sistemiamoli sulla teglia ricoperta da carta forno, lontani l'uno dall'altro. Cuociamo in forno caldo statico a 230 gradi per 40 minuti o a 200 gradi se ventilato per 35 minuti.
Il pollo tandoori è pronto quando è croccante all'esterno.
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