L'amore, come si dice, è un apostrofo rosa fra le parole "ti" ed "amo". Eppure quel sentimento così forte, quella sensazione di groppo al petto e allo stomaco quando si è difronte alla persona amata, non sempre dura una vita. Per alcune fortunate coppie si trasforma in un legame indissolubile, per altre invece ha, concediamoci un velo di cinismo, una data di scadenza.
Ci sono storie che probabilmente iniziano già sotto auspici non proprio idilliaci. Lui e lei sono troppo uguali o troppo diversi, litigano facilmente o non hanno il dono dell'onestà e della fedeltà, cosa che spesso accade soprattutto se la coppia è composta da persone troppo giovani. In questi casi, anche se la relazione è partita con i fuochi d'artificio, probabilmente è destinata a non durare a lungo.
Poi ci sono invece altri tipi di storie e di amori, quelli che sembrano una favola e che farebbero ben sperare in tutta una vita mano nella mano. Anche se in questi casi la luna di miele sembra perenne, è bene non abbassare mai la guardia, dando per scontato di conoscere l'altro. Ogni coppia cresce nel suo complesso e lo fa vedendo anche evolversi e cambiare i suoi protagonisti.
Se però la crescita individuale è squilibrata, può capitare che non ci si riesca più a capire o che non si riescano a individuare e soddisfare le nuove esigenze della dolce metà. Il risultato è che il dialogo diventa difficile, ci si confronta di meno e quell'amore che fino al giorno prima era fatto di rose, ora presenta un conto salato a base di spine.
Capire se una storia è al capolinea non è difficile. Il primo segnale inequivocabile è che una o entrambe le parti iniziano a guardare con indifferenza l'altra persona. Ciò che prima poteva far indispettire o arrabbiare del modo di fare del partner ora è un fastidioso ma lontano rumore di fondo, un qualcosa che forse ancora ci fa discutere, ma che sembra avere sempre meno importanza.
La vita in comune è diventato un cliché, con azioni ripetitive e fatte per abitudine. Persino gli appuntamenti solo nostri, come la serata cinema o le escursioni in mezzo alla natura, che ci vedevano complici grazie a passioni in comune, ora sono solo doveri più che occasioni piacevoli per condividere qualcosa.
Programmare il futuro? Se i problemi di coppia sono profondi e si sta trascinando la storia da tempo, tutto ciò che sembra appartenerci è il presente. Di quello che si poteva avere (matrimonio, figli, viaggi) ovviamente non si fa menzione. A parlare del futuro prima o poi sarà il più coraggioso della coppia per affrontare una realtà dolorosa, ossia che il rapporto è finito.
Se tutto va bene si può ancora restare amici.
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