Pulire la casa d’estate richiede un’attenzione particolare agli spazi che viviamo nella stagione estiva, agli elementi che usiamo in questo periodo e alle fonti di sporcizia e macchie.
Da dove iniziare? Cominciamo dagli spazi esterni, ovvero dal balcone o dalla terrazza o dal cortile o dal giardino e puliamo, dunque, serrande, zanzariere, tende da sole, grondaie, mobili del dehors.
Attenzione anche ai cattivi odori, con la spazzatura che tende a puzzare durante l’estate, e quegli elementi che possono favorire l’arrivo degli insetti in casa e negli spazi outdoor come i ristagni di acqua e le briciole o comunque i residui di cibo.
Pulire la casa d’estate: 15 cose da non trascurare
Ecco la checklist per le pulizie estive. Per approfondire, clicca sui link dell’elenco che ti interessano
4) Controllare e pulire i condizionatori;
7) Eliminare e prevenire il cattivo odore della spazzatura;
8) Pulire i lampadari in cui si infilano gli insetti;
9) Pulire subito le briciole ed eliminare i ristagni di acqua per allontanare gli insetti;
10) Controllare gli anfratti in cui si possono trovare scarafaggi e altri insetti;
11) Fare la pulizia delle tende da sole;
12) Predisporre più tappeti, fuori dalla porta e all’ingresso di casa, per prevenire o limitare l’accumulo di sabbia, polvere, macchie di erba;
13) Pulire i vetri;
14) Organizzare la pulizia degli spazi e degli elementi esterni (vialetti, grondaie, patio). Attenzione anche alle muffe: in linea di massima, le puoi rimuovere con una spazzola e pulisci con un po’ di aceto, se compatibile con i materiali;
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