Gli occhi del cane, esattamente come quelli di noi umani, sono una parte molto delicata del corpo, che va detersa in modo soft ed efficace. Alcune razze poi hanno necessità di una pulizia regolare e sistematica, in quanto hanno ghiandole lacrimali che secernono molto liquido a causa della fitta peluria, che può irritare e creare terreno fertile per l'insorgere di infezioni.
Ma come fare per pulire gli occhi del nostro amico a quattro zampe? Innanzi tutto, è preferibile optare per prodotti appositamente studiati per i nostri pet, come salviette umidificate o tonici per gli occhi degli animali domestici, che hanno proprietà pulenti e igienizzanti, ma risultano anche piuttosto delicate.
A livello di fai da te c'è chi usa vari tipi di miscele per la pulizia degli occhi del cane, ma ci sentiamo di sconsigliarle per evitare che possano irritare la zona oculare di Fido. Preferiamo invece i detergenti adeguati, che possiamo acquistare nei negozi di animali o anche in molte farmacie, seguendo le istruzioni sulla confezione.
In linea di massima, se si tratta di salviette, l'utilizzo è molto intuitivo. Basta infatti pulire col pannetto la zona che circonda l'occhio, utilizzando una seconda salvietta per avvicinarci invece all'angolo interno ed eliminare così le tracce di muco o sporcizia che possono essersi accumulate lungo i dotti lacrimali.
Se usiamo i tonici, versiamoli su una salvietta di cotone o lino pulita, o anche sui classici dischetti struccanti usa e getta. Usiamo sempre un dischetto per pulire intorno l'occhio, in modo da rendere più igienica l'intera zona perioculare, spostandoci poi nella zona lacrimale.
Qualora Fido non fosse collaborativo o per lui l'operazione di pulizia degli occhi risultasse stressante, cerchiamo di legarla a momenti positivi, come le coccole, o il premietto con uno snack che a lui piace. In questo modo sarà molto più semplice per noi pulirlo, senza rischiare traumi.
Ricordiamoci sempre che, semmai dovessimo notare una lacrimazione anomala, gonfiore oculare o arrossamento, è essenziale consultare il veterinario in maniera tempestiva. Potrebbe infatti esserci in corso un'infezione che merita la giusta attenzione medica.
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