Il risotto con i funghi porcini è uno dei grandi classici della cucina italiana, reinventato con qualche ingrediente extra a seconda delle varie regioni del Belpaese. Tuttavia, anche se la versione con i funghi freschi è quella più gettonata, anche la ricetta con la variante essiccata è davvero intramontabile.
Per realizzare un buon primo piatto è ovviamente necessario scegliere prodotti giusti. Un buon riso per risotti e ovviamente funghi porcini secchi di alta qualità. Infatti il rischio, se si adoperano materie prime a basso costo, è di non percepire troppo il sapore del fungo.
La ricetta del risotto ai funghi porcini secchi
Il primo passaggio è certamente quello di reidratare i funghi porcini secchi, lasciandoli in ammollo in acqua tiepido-calda per circa mezz'ora. Quando si saranno ammorbiditi li dovremo scolare e strizzare bene, per fare in modo che l'acqua in eccesso vada via, ma che i nostri porcini siano ancora perfettamente umidi.
Mettiamo l'olio extravergine di oliva in una padella a scaldare, poi tritiamo la mezza cipolla dorata e lasciamola soffriggere. Quando sarà imbiondita versiamo il riso e tostiamolo per bene per qualche minuto, poi versiamo il mezzo bicchiere di vino bianco e lasciamolo sfumare.
Teniamo il brodo sempre a temperatura e versiamolo poco alla volta, a mestolate ampie, nel nostro riso. All'incirca a metà cottura aggiungiamo i funghi porcini secchi reidratati e mescoliamo. Continuiamo ad aggiungere il brodo fino a quando il risotto non sarà pronto.
Spegniamo il fuoco e tiriamo via la pentola, poi mantechiamo con una noce di burro e spolveriamo il prezzemolo tritato. Mescoliamo con cura per incorporare tutti gli ingredienti. Aggiustiamo di sale e pepe se necessario, poi impiattiamo e serviamo caldo.
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