Il risotto con la scarola, preparato con la ricetta della nonna, ha un gusto bilanciato tra il sentore amarognolo dell’ortaggio che viene smorzato, il lieve retrogusto piccante del peperoncino e la nota del burro aggiunto alla fine per mantecare.
Alla scarola sono riconosciute proprietà diuretiche e depurative. Essa apporta poche calorie e contiene acqua, fibre e, tra l’altro, potassio, ferro e calcio. Possiamo usarla per condire la pizza, la focaccia o fare dei rustici o dei calzoncini, cucinare, oltre al risotto, la zuppa con scarola e fagioli o portare in tavola la scarola saporita.
Come preparare il risotto con la scarola, la ricetta della nonna
- In una padella antiaderente grande, metti la scarola pulita, lavata e tagliuzzata.
- Versa dell’acqua in modo da coprire i pezzi della scarola, quasi fino all’orlo della padella. Aggiungi un filo d’olio, l’aglio, i pelati (o un pomodoro tagliato a cubetti), i peperoncini e un po’ di sale: raggiunto il bollore, abbassa la fiamma e fai andare il tutto a fuoco lento fino a quando l’acqua non si sarà essiccata quasi del tutto.
- Quando il condimento sarà pronto, vi puoi tostare il riso. Quindi, dopo un po’, inserisci qualche mestolo di brodo vegetale fino a riempire quasi tutta la padella. Se necessario, versa altro brodo per far cuocere il riso.
- Quando il riso sarà cotto, spegni il fornello, aggiungi 3-4 noci di burro, eventualmente un po’ di formaggio parmigiano grattugiato, e mescola per far mantecare.
- A questo punto puoi impiattare il risotto con la scarola: per chi lo gradisce, cospargi il piatto con del formaggio.
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