La cucina asiatica è un vero tripudio di condimenti dal sapore aspro, agro-dolce, sapido, ciascuno adatto a valorizzare certi tipi di pietanze. Uno dei più famosi è certamente la salsa ponzu, caratterizzata da un sapiente mix fra soia, mirin e succo di lime, più l'aggiunta di aceto e spezie. Questa emulsione, grazie al connubio fra ingredienti così eterogenei, si presta perfettamente per più di un uso.
Ottima per le marinature, la salsa ponzu può essere usata anche come dressing per le insalate, per condire carne e pesce o anche per sgrassare alcune preparazioni molto ricche, come le fritture. Il sapore fresco e agrumato di questa emulsione, tanto cara alla tradizione culinaria giapponese, è infatti un vero asso nella manica, che ci permette di utilizzarla in tanti modi diversi.
Facciamola in casa, per averla a disposizione per i nostri piatti. Di seguito la lista ingredienti e la ricetta della salsa ponzu, spiegata passo passo.
- 150gr di succo di lime spremuto fresco
- 70gr di salsa di soia
- 2 cucchiai di mirin
- 1 cucchiaio di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di aceto di riso
- 1 cucchiaino di peperoncino tritato
Il procedimento per fare la salsa ponzu è molto semplice e l'unica difficoltà potrebbe essere il reperimento di alcuni ingredienti, come il mirin, un liquore dolce giapponese estratto da una speciale varietà di riso. Se non riusciamo a reperirlo nei negozi che vendono prodotti etnici, possiamo sostituirlo con la stessa quantità di cherry, riducendo un po' lo zucchero.
Mettiamo tutti gli ingredienti in una ciotola e mescoliamo con cura fino a quando lo zucchero di canna non si è sciolto. Poi lasciamo riposare l'emulsione per un'ora prima di utilizzarla per le nostre ricette. Se non la adoperiamo subito, possiamo tenerla in frigo e consumarla nel giro di 2-3 giorni.
La ricetta della salsa ponzu, come accade per molti altri condimenti della cucina asiatica, non è unica, ma vanta un po' di varianti. Per aumentare la parte sapida si può aggiungere salsa di pesce o renderla più aromatica con un trito di cipollotti.
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