La conosciamo come la regina degli insaporitori per il classico bollito di carne e sì, ha anche delle parentele piuttosto strette con altri intingoli tipici italiani. Stiamo parlando della salsa verde piacentina, che condivide molte affinità con il bagnet verd piemontese, come l'ingrediente principale, che è il prezzemolo per entrambi i sughi.
Ma la salsa verde piacentina ha qualche sapore diverso da sfoggiare, rispetto alla cugina del Piemonte, vantando una ricetta molto aperta alle personalizzazioni, a seconda del luogo e delle esigenze culinarie. Di sicuro, rispetto al bagnet verd, la salsa piacentina ha in più l'uovo, ma non le acciughe, perciò risulta meno sapida ma più cremosa.
Per quanto riguarda le personalizzazioni, c'è chi arricchisce la salsa verde piacentina con un tocco di concentrato di pomodoro e chi aggiunge altre verdure alla preparazione, come la cipolla, il sedano e la carota. Ma la ricetta originale è molto semplice e più scarna, valorizzando il prezzemolo.
Ricetta della salsa verde piacentina
Mettiamo in ammollo la mollica di pane nell'aceto e nel mentre occupiamoci del resto. Laviamo il prezzemolo e sbucciamo l'aglio, epurandolo dal bulbo verde centrale, poi tritiamo tutto a coltello, cercando di amalgamare alla perfezione i due ingredienti già in questa fase.
Travasiamo il composto in una ciotola e sbricioliamo al suo interno i tuorli d'uovo sodi, mescoliamo con un cucchiaio e aggiungiamo anche la mollica di pane ben strizzata dall'aceto. Diamo un'ulteriore mescolata, poi versiamo anche l'olio extravergine di oliva e aggiustiamo di sale e pepe.
La nostra salsa verde piacentina è pronta per l'uso. Come detto, la possiamo utilizzare per insaporire il bollito, ma si presta bene anche a dare un tocco di gusto anche ad altre ricette, non solo di carne, ma anche di pesce, visto che il sapore non è particolarmente invasivo.
A seconda della portata che abbiamo deciso di trattare con questo sugo, possiamo comunque variare la ricetta e aggiungere o togliere qualcosa. Per i secondi di pesce abbondiamo con il prezzemolo, che valorizza alla perfezione il pescato.
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