Sono numerose le donne attente al proprio corpo e in grado di notare segnali nuovi, seppur piccolissimi, che qualcosa dentro di loro sta cambiando prima del ritardo del ciclo. Alcuni non si possono neanche definire sintomi, perché sono più delle percezioni, ma se la signora è estremamente regolare e sa ascoltarsi potrebbe ipotizzare l'inizio di una gravidanza prima di aver fatto il test.
Il sintomo per eccellenza è l'amenorrea, ovvero l'assenza di ciclo mestruale. Vero è che alcune volte le donne hanno comunque delle perdite rosse, che scambiano per mestruazioni. Che cosa sono? In realtà sono un primo sintomo di gravidanza. Si chiamano perdite da impianto e in altre parole segnano l'annidamento della gestazione. Nelle prime settimane i segnali di concepimento saranno molto lievi, per diventare più forti dopo la sesta/settima settimana quando aumenterà, molto velocemente, l'ormone beta-HCG.
Ecco i sintomi della gravidanza prima del ritardo del ciclo
Gonfiore al seno: il fastidio è simile a quello che dei giorni precedono il ciclo.
Stanchezza e forte sonnolenza (a qualsiasi ora della giornata). Molto spesso a questo è collegato anche una forte difficoltà a concentrarsi.
Crampi addominali e dolori alla schiena nella zona lombare
Mal di testa
Nausee mattutine
Odori che diventano particolarmente fastidiosi e cibi che improvvisamente non si apprezzano più.
Minzione frequente. Questo è un problema che colpisce spesso nel primo e poi nel terzo trimestre. È un sintomo abbastanza raro nelle prime settimane e molto spesso è collegato all'ansia dell'attesa del ciclo o al desiderio di essere in attesa.
Sbalzi d'umore. È un classico della sindrome premestruale e anche in questa fase, in cui alcuni ormoni, tendo a innalzarsi può essere frequente.
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