Una tazza fumante e profumata di tè può essere amica dell'ambiente? Ogni nostra scelta quotidiana, anche quella che riguarda l'assunzione di una bevanda che fa bene a mente e corpo, deve essere dettata dalla sostenibilità. Lo richiede a gran voce un pianeta che non può più reggere i ritmi inquinanti di ogni nostra attività. Come bere il tè ed essere sostenibili? In realtà ci sono delle cose che dobbiamo sapere per essere green anche in questo momento della giornata.
C'è chi beve il tè al mattino a colazione, chi usa questa bevanda calda a metà mattina al posto del caffè e chi, invece, celebra il rituale inglese del tè delle cinque del pomeriggio. Qualunque sia il momento della giornata in cui ci concediamo questa coccola, non dobbiamo mai dimenticare che possiamo essere green anche quando ci regaliamo questo attimo di benessere. Come fare per bere sempre un tè sostenibile?
- Scegliere il tè migliore: purtroppo non possiamo averne a chilometro zero, però possiamo acquistare tè biologico e proveniente da agricoltura sostenibile.
- Il tè in foglie sfuse è da prediligere, non solo perché il sapore è totalmente diverso, ma anche perché si evitano rifiuti come le bustine con il filtro o le capsule: se proprio abbiamo fretta e non abbiamo tempo di prepararci un tè a regola d'arte (ci vuole davvero pochissimo, però), possiamo optare per le capsule compostabili o per i filtri 100% in fibra naturale, da buttare dunque nell'umido.
- In estate evitiamo di comprare i tè in bottiglia, perché aggiungeremmo altri rifiuti di plastica da gettare via: prepariamolo a casa e mettiamolo dentro a una borraccia termica, che mantiene il fresco. In inverno compriamo un thermos.
- Se prendiamo un tè in ufficio dalle classiche macchinette, ricordiamoci di portare una tazzina e un cucchiaino da casa, così da non usare prodotti usa e getta.
Condividi