Raggiungere la decarbonizzazione è un traguardo fondamentale da raggiungere, per la salvaguardia del pianeta e per promuovere quella sostenibilità energetica della quale tutti abbiamo bisogno. Per la decarbonizzazione, ci sono diversi obiettivi da raggiungere entro il 2025. A fissarli è stata l'Unione Europea, che ha posto un focus sulla riduzione delle emissioni del 55% entro il 2030 e sulla neutralità climatica entro il 2050.
Il 2025 diventa, dunque, un anno cruciale, visto che gran parte degli impegni sono stati presi dieci anni fa, nel 2015, quando è stata siglata dai Paesi membri dell'Onu l'Agenda 2030, con i suoi 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Il ricorso a fonti di energia rinnovabile, come il fotovoltaico, il solare, l'eolico, è per fortuna in crescita. La transizione energetica globale passa proprio da qui, dal lento, ma inesorabile abbandono di altre fonti per produrre energia, carbone in primis.
Nel 2025 sono diversi gli obiettivi intermedi di decarbonizzazione che l'UE ha definito, per arrivare entro cinque anni ad avere un'Europa completamente neutrale dal punto di vista climatico. Tutto è iniziato dagli accordi di Parigi, dove l'Unione Europea si è impegnata ad arrivare alla neutralità entro il 2050. Il Green Deal Europeo contiene tutte le misure necessarie per poter raggiungere questi obiettivi.
Entro il 2025 che abbiamo salutato da poco, l'Europa promette di fare un passo in avanti molto significativo, per poter arrivare al 2030 con una riduzione delle emissioni di almeno il 55%. Per raggiungere tale traguardo c'è bisogno di aumentare le fonti rinnovabili utilizzate, a livello domestico e industriale, e cercare di promuovere la sostenibilità anche in altri importanti settori, come ad esempio i trasporti.
Di strada ancora ce n'è molta da fare, ma i buoni propositi ci sono tutti quanti. Sarà cruciale a dicembre 2025 valutare quanto è stato fatto per avvicinarsi sempre di più agli obiettivi finali.
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