Tutte le nostre azioni, le nostre scelte e le nostre abitudini hanno un impatto sull’ambiente. Spetta a noi compiere decisioni consapevoli per poter rendere la nostra impronta ambientale più leggera possibile. Ne va della salvaguardia del pianeta, l’unica casa che abbiamo e che dobbiamo proteggere e preservare, per noi e per le generazioni future. Quali sono i gesti quotidiani che possiamo mettere in atto per essere sostenibili?
A volte non ci soffermiamo abbastanza a pensare quanto ogni nostro atteggiamento possa fare la differenza. Ad esempio, quando andiamo a fare la spesa, mettendo nel carrello solo prodotti che siano in grado di rispettare l’ambiente. Oppure quando siamo a casa e ci occupiamo delle pulizie domestiche o della nostra cura personale. Ognuno di noi è parte fondamentale del cambiamento di cui la Terra ha bisogno: possiamo fare molto per cambiare approccio e per diffondere buone abitudini di sostenibilità.
Come possiamo essere green, sempre di più, giorno dopo giorno? Ecco qualche idea e qualche consiglio da seguire e diffondere.
1. Chiudiamo sempre il rubinetto quando non ci serve: ad esempio, mentre spazzoliamo i denti o mentre ci insaponiamo sotto la doccia.
2. A proposito di doccia: preferiamola sempre al bagno e non impieghiamoci troppo tempo. Utilizziamo, inoltre, prodotti adeguati per la cura di corpo e capelli, che siano anche sostenibili, da ogni punto di vista: come la linea per i capelli Gliss, ufficialmente certificata PETA, perché l'azienda rispetta il divieto di sperimentazione animale dal 2013.
3. In estate teniamo i condizionatori accesi a una temperatura adeguata e non esagerata e lo stesso facciamo in inverno con i termosifoni. Mai tenere le finestre aperte quando uno di questi è in funzione. Tutti gli elettrodomestici di casa, inoltre, dovrebbero essere di classe energetica superiore (A+, A++ e A+++), perché sono più efficienti e sostenibili e permettono di risparmiare, dal punto di vista economico e ambientale.
4. Se è possibile, installiamo dei pannelli solari oppure sfruttiamo il fotovoltaico anche a casa, per utilizzare prevalentemente energia green. Oppure affidiamoci a fornitori di energia proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili.
5. Quando facciamo la spesa, optiamo per prodotti che abbiano poco packaging o pochi imballaggi: i prodotti sfusi sono sempre i migliori. Portiamoci, poi, la borsa di tela da casa per i nostri acquisti. Controlliamo bene la data di scadenza e compriamo frutta, verdura e pesce bio e a km zero. Limitiamo il consumo di carne, soprattutto se arriva da allevamenti intensivi.
6. Quando facciamo il bucato, lasciamo partire la lavatrice solo a pieno carico, utilizzando la giusta quantità di detersivo e temperature basse, così da risparmiare energia. Possiamo usare detersivi che funzionano benissimo anche con l'acqua a 30°, come Dixan Pulito Profondo Liquido Classico che, tra l'altro, ha un flacone che contiene il 50% di plastica riciclata.
7. Evitiamo gli sprechi: acquistiamo prodotti alimentari nei quantitativi giusti, sfruttiamo il freezer per congelare quegli alimenti che non consumeremo a breve, recuperiamo gli avanzi. I resti di cibo possono anche diventare compost per le nostre piante e i nostri giardini.
8. Dopo aver mangiato, è ora di azionare la lavastoviglie. Ma mai farla partire a carico vuoto e meglio prediligere i cicli di lavaggio ecologici, per risparmiare acqua ed energia. Usiamo detergenti che possano lavare bene e a fondo anche a basse temperature e con cicli brevi, come Pril Excellence 5in1 Caps, le cui caps monodose sono avvolte in una pellicola biodegradabile e solubile in acqua.
9. Per illuminare gli ambienti di casa quando è buio, è meglio utilizzare le luci a led, che durano di più e ci permettono di risparmiare. Inoltre, ricordiamoci di spegnerle quando non servono. Anche i led stand-by dei nostri elettrodomestici.
10. Facciamo sempre una corretta raccolta differenziata: sarebbe bene imparare a ridurre i rifiuti prodotti, in particolare quelli plastici, conferendoli comunque nel giusto bidone. Per ogni informazione è bene fare riferimento al proprio Comune o centro ambientale.
Condividi