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Spesso quando si parla di sport e di fitness si fa un po' di confusione, soprattutto per quello che riguarda l'attività fisica: aerobica o anaerobica, quali sono le differenze da conoscere? Iniziamo con il presupposto che ogni tipo di attività fisica fa bene alla salute, perché comporta tutta una serie di benefici per il corpo e per la mente. Anche l'Organizzazione mondiale della Sanità e il nostro ministero della Salute consigliano di seguire una dieta sana, equilibrata e varia, insieme a un po' di sana attività fisica.
Gli esercizi, di solito, sono suddivisi in quattro categorie: attività fisica aerobica, attività fisica anaerobica, attività fisica di flessibilità e di mobilità, attività fisica di equilibrio e di coordinazione. Ci sono attività che possono spaziare da una all'altra categoria, mentre altre che, invece, appartengono solo a una classificazione. Ma quali sono le differenze tra esercizio aerobica e anaerobico?
Esercizi aerobici
L'esercizio aerobico comprende tutte quelle attività che richiedono resistenza e una buona dose di energia che il corpo deve usare durante lo svolgimento della pratica. Si tratta degli esercizi cardio, che coinvolgono i muscoli del corpo che vengono allenati in modo ritmico per un certo periodo di tempo. Durante questi esercizi il corpo consuma più ossigeno e aumentano la respirazione e la frequenza cardiaca. Esempi di questa attività, ad esempio, la camminata, la corsa, la bicicletta, il nuoto.
Esercizi anaerobici
Gli esercizi anaerobici, invece, sono quelli che si basano non sulla resistenza, ma sulla forza e sulla potenza, necessarie durante l'attività. Sono allenamenti che aumentano le dimensioni dei muscoli e l'esecuzione è ad alta intensità per una durata molto breve, anche pochissimi secondi. A questa categoria appartengono esercizi come il sollevamento pesi, gli esercizi a corpo libero che si fanno in palestra o le attività con l'elastico o di sprint, nei quali ci si allena intensamente per pochissimi secondi o minuti.
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