Quando è necessario il certificato medico sportivo agonistico?

Per praticare sport e attività sportiva, le palestre o le associazioni di riferimento richiedono un certificato medico sportivo che attesti la buona salute del futuro praticante. Si chiede praticamente a ogni età e per qualunque disciplina. Non esiste solo un certificato che si può richiedere. A seconda dei casi, infatti, potrebbe essere necessario il certificato medico sportivo agonistico, che si differenzia da quello non agonistico per diversi motivi.

Il certificato di attività sportiva serve in Italia per praticare sport. Si tratta di un modo per tutelare gli sportivi e intervenire in tempo in caso di patologie o valori sospetti. Il dottore che se ne occupa è solitamente specializzato in Medicina dello Sport, ma questi attestati possono essere rilasciati anche da medici di base e pediatri, previa presentazione di tutte le analisi e le visite utili a comprendere il quadro clinico del paziente che si accinge a fare sport.

In Italia esistono tre tipi di certificati: il certificato agonistico, il certificato non agonistico, il certificato di attività ludico motoria. Quali sono le differenze?

1. Il certificato agonistico è richiesto per le attività continuative che prevedono che l'atleta partecipi a gare o incontri. Si tratta degli atleti agonisti tesserati a una federazione o altri enti riconosciuti dal Coni.
2. Il certificato sportivo non agonistico è indicato per chi pratica attività sportive svolte dai tesserati e organizzate dal Coni, da società affiliate o da enti di promozione, senza che ci sia l'aspetto agonistico.
3. Il certificato di attività ludico motoria amatoriale, invece, è destinato a tutti i soggetti non tesserati. Non è più obbligatorio dal 2013.

La visita sportiva agonistica va eseguita da medici specializzati in Medicina dello Sport. Il certificato viene rilasciato dopo un'anamnesi, un esame obiettivo, la misurazione dell'indice di massa corporea, del grasso corporeo e della circonferenza corporea, un esame delle urine, un elettrocardiogramma basale, uno step test e una spirometria. Se il certificato non è agonistico, invece, sono previste solo anamnesi, esame obiettivo, elettrocardiogramma a riposo.