Chi ha già fatto qualche lezione di pilates o ha visionato qualche video online per allenarsi, avrà già sentito parlare di powerhouse. La "sede della forza" è una delle zone fondamentali del corpo per poter praticare al meglio tutti gli esercizi previsti da Joseph Pilates, il medico che ha ideato questa disciplina. Cos'è la powerhouse nel pilates e come possiamo allenarla al meglio?
La poverhouse comprende tutti i muscoli del Core, i muscoli addominali e quelli che si trovano intorno a fianchi e glutei. Rappresenta il baricentro del corpo umano: possiamo immaginarlo come se fosse un corsetto che permette alla nostra colonna vertebrale di rimanere dritta. Essendo il nucleo centrale del nostro corpo ci dà forza, energia, stabilità e ci permette di muovere tutto il corpo, senza sforzare sui muscoli di braccia, gambe o collo.
Avere un controllo preciso della powerhouse è alla base del pilates: attivare questa zona del corpo, che comprende la fascia di muscoli che va dalla parte inferiore delle costole fino ai fianchi, non è semplicissimo, ma non è impossibile. La fascia ha solo bisogno di allenamento. Per attivarla bisogna: svuotare gli addominali profondi, risucchiando l'ombelico verso la colonna vertebrale, come se volessimo chiudere un paio di jeans troppo stretti o se dovessimo trattenere l'istinto di andare in bagno.
Questo "movimento" lo si può fare con la respirazione profonda, inspirando dal naso profondamente ed espirando a bocca aperta, tenendola come se volessimo dire la lettera A, come se volessimo appannare un vetro che abbiamo di fronte a noi. In questo modo possiamo compiere il movimento di retrazione dell'ombelico, che viene come risucchiato: e da qui possiamo partire muovendo tutto il corpo evitando di caricare tutto su schiena e spalle, come, invece, facciamo di solito.
Allenamento dopo allenamento verrà naturale respirare in questo modo non solo a lezione di pilates, ma anche nella quotidianità quando compiamo gesti che potrebbero causare problemi alla schiena.
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