Un terrario piante fai da te è una gioia per gli occhi e per gli amanti del verde: variando tipologie di piante ed elementi decorativi, creiamo un grazioso giardino in miniatura. Come? Sfoglia la fotogallery in alto per vedere gli step.
Terrario piante fai da te: cosa ti serve
- Piante: prendi in considerazione piante grasse, succulente, piante d’appartamento tropicali, carnivore, piante senza radici come la Tillandsia, kokedama, muschi e licheni (da procurare nel rispetto dell'ambiente e delle leggi), piante essiccate;
- Contenitore: spesso vengono usati i contenitori di vetro, per l'estetica e la funzionalità per il mantenimento delle piante. Se sperimenti altri recipienti riciclati, valuta il materiale in base alle condizioni di cui hanno bisogno le piante (luce, umidità, areazione nel contenitore). In linea di massima, i contenitori chiusi sono indicati per piante d’appartamento tropicali, le felci e i muschi, mentre, per le piante grasse e succulente, sono preferibili quelli aperti.
- Elementi per il drenaggio: argilla espansa, ghiaia, ciottoli e/o sabbia o altri materiali che favoriscano il drenaggio;
- Muschio o carbone attivo;
- Terriccio: adatto alle piante scelte;
- Elementi decorativi: qui ti puoi sbizzarrire e inserire nel terrarium vetrini di mare, pezzetti di legno, pietre, oggettini e piccoli manufatti.;
- Strumenti per collocare i vari componenti: pinze, bastoncini, cucchiai, palette.
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