Il segreto per una chiffon cake perfetta, come molti sanno, sono gli albumi montati a neve fermissima, che conferiscono a questa torta morbida, fragranza e il giusto livello di umidità. Rispetto al classico pan di spagna, con cui condivide la maggior parte degli ingredienti, la chiffon cake è infatti meno asciutta e più spumosa, golosa per la prima colazione o la merenda pomeridiana.
Per chi è celiaco, questo dolce può sembrare proibito, ma in realtà basta sostituire la normale farina di grano 00 con una variante gluten free già pronta, oppure con un mix di farine alternative. In fondo, come già detto, le protagoniste della chiffon cake sono le uova, perciò niente paura sul gusto della torta, anche con la ricetta senza glutine mantiene tutto il suo sapore originario.
Procedimento
In una ciotola capiente mettiamo farina di riso, fecola, amido di tapioca, lievito e sale e mescoliamo con una frusta per amalgamare bene, poi mettiamo da parte. Sbattiamo i tuorli d'uovo con lo zucchero in una scodella, poi aggiungiamo il latte, mescoliamo e versiamo al centro degli ingredienti secchi, amalgamando bene per far incorporare.
Versiamo l'olio a filo per rendere l'impasto più morbido. La consistenza dovrà essere liscia e omogenea, simile all'impasto del pan di spagna, se così non fosse aggiungiamo più latte per allentarlo o più farina di riso per addensarlo. Teniamo da parte e intanto montiamo a neve ferma gli albumi insieme al cremor tartaro.
Incorporiamo le chiare montate a neve in 2-3 tornate, avendo cura ogni volta di fare movimenti dal basso verso l'alto per incorporarle senza smontarle. Versiamo l'impasto della chiffon cake in un fondo per ciambella apribile oliato e infarinato con farina di riso, poi mettiamo in forno preriscaldato a 180° C per circa 50 minuti.
In questo lasso di tempo non apriamo la porta per evitare bruschi cali di temperatura. La torta sarà pronta quando al tatto risulterà morbida e spugnosa. Sforniamo e lasciamo raffreddare nello stampo a testa in giù, appoggiandolo ad una gratella per far passare l'aria. Poi sformiamo e serviamo così o coperta di zucchero a velo.
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