Sempre più di moda le uova vaginali, ovvero delle uova giada, quarzo rosa, ossidiana e ametista da utilizzare per allenare i muscoli vaginali. Questa tecnica nasce in Cina per rendere più piacevoli le arti amatorie ed è arrivata in Occidente in realtà con obiettivi diversi, decisamente più legati alla salute che al sesso: rafforzare il pavimento pelvico serve a rendere più elastici i tessuti al momento del parto, evitare prolassi e perdite di urine nel corso della vita.
Le uova vaginali sono sicure?
Le uova vaginali nascono in pietra dura perché sono materiali facilmente pulibili, ciò però non vuol dire che siano igienici. Possono quindi insorgere infezioni, anche gravi, perché uovo rischia di alterare i batteri e il pH della vagina, causando persino uno shock tossico se lasciato all'interno troppo a lungo, esattamente come gli assorbenti interni. E non è tutto. Trattenere l'uovo di giada nella vagina richiede una contrazione muscolare fissa. In questo modo, una donna sarebbe costretta a un costante esercizio di Kegel, il che non è né comodo, né consigliabile
Gwyneth Paltrow, nei guai per le uova vaginali
Gwyneth Paltrow è finita nei guai per pubblicità ingannevole su suo famosissimo sito internet, Goop, in cui dà consigli di benessere. Dovrà pagare una multa di 145mila dollari per aver venduto uova vaginali di giada e quarzo, attribuendovi benefici infondati per la salute emotiva e sessuale. A "punirla" sono stati i pubblici ministeri di 10 contee della California. Su Goop si potevano abbinare delle uova, abbinate a olii essenziali, considerati rimedi per "riequilibrare gli ormoni, regolare il ciclo mestruale e aumentare il controllo sulla vescica". Essendo un prodotto di punta, molto apprezzate dalle donne, la Paltrow e il suo staff, nonostante la multa salata, hanno deciso di non rimuovere dall'eshop le uova: sono ancora in vendita sul sito al prezzo di 56 e 66 dollari, ma con una descrizione opportunamente modificata.
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