La valigia che puzza è un bel problema, che si tratti di farla per la prossima destinazione o di conservarla all’arrivo. Per eliminare l’odore disgustoso o la puzza di chiuso, possiamo usare alcuni rimedi della nonna e adottare delle abitudini davvero semplici.
1) Valigia che puzza: i fogli di giornale
Sminuzza e appallottola dei fogli di giornali nella valigia, chiudila e dimenticala per qualche giorno. Quindi, riaprila e togli le carte.
2) Valigia che puzza: il bicarbonato
L’ingrediente può ritornare utile anche per il cattivo odore del bagaglio: spargilo all’interno, lascialo agire per una notte e rimuovilo con l’aspirapolvere.
3) Valigia che puzza: aceto e acqua
L’abbinamento classico si ripropone: prendi le stesse quantità di acqua e aceto, mescola i due liquidi e spruzzali sulla valigia con uno spruzzino.
Ovviamente, questi primi tre rimedi della nonna assorbi-odori sono generali. Per toglierti i dubbi sul materiale o la tipologia della tua valigia, leggi l’etichetta o le indicazioni del produttore o al limite fai una prova su una piccola parte (ad esempio, il bicarbonato può seccare pelle e cuoio).
4) Valigia che puzza: il lavaggio
Neanche a dirlo: per eliminare il cattivo odore, pulire e disinfettare la valigia, detergila in modo adeguato. Qui trovi i consigli per i bagagli in tessuto, qui per gli altri materiali.
5) Valigia che puzza: la calma
Di che si tratta? Non lasciare tracce di umidità nel bagaglio, anche per prevenire la muffa, quindi controlla che sia ben asciutta. In generale, prima di conservarla, falla arieggiare un po’.
6) Valigia che puzza: i sacchetti
Per prevenire i cattivi odori, pensiamo ad alcune delle fonti: scarpe e vestiti sporchi. Riponili in sacchetti o buste separate.
7) Valigia che puzza: la tempestività
Un’altra abitudine banale, ma efficace per evitare che si formino cattivi odori: disfare subito la valigia, anche per togliere calzature e biancheria da lavare.
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