Le vene varicose, altrimenti definite anche come varici, sono delle dilatazioni delle vene, che appaiono principalmente negli arti inferiori. Si notano perché sono spesso in rilievo e hanno il tipico andamento tortuoso. Questo disturbo ha un'incidenza del 15-30% sulla popolazione e colpisce sia le donne sia gli uomini, con una prevalenza però tra le prime. La malattia è molto più frequente in Europa.
Sono molte le cause e i fattori che scatenano questo disturbo, esteticamente non piacevole da vedere, ma che può comportare anche problemi per la salute generale delle persone.
- Stitichezza
- Obesità
- Stare spesso e a lungo in piedi
- Stare spesso e a lungo in luoghi caldi
- Alterazioni congenite alle vene
Sono più a rischio le donne, come abbiamo detto in precedenza, visto che l'incidenza è maggiore. In particolare l'età in cui compaiono è tra i 30 e i 50 anni. Tra i fattori di rischio predominanti sicuramente la postura gioca un ruolo fondamentale, anche se spesso non possiamo farci molto, soprattutto se lavoriamo sovente in piedi. Il sovrappeso e l'obesità sono un altro fattore di rischio, così come alti livelli di estrogeni, che portano le donne a soffrirne in modo particolare durante la gravidanza e subito dopo il parto.
Se noti che le tue vene potrebbero avere qualche piccolo o grande problema, è sempre bene farsi visitare dal medico di base, che saprà indirizzare verso lo specialista idoneo per eseguire visite ed esami per raggiungere una diagnosi. Prima si scopre la causa, prima si può intervenire. Talvolta basta anche solo cambiare le proprie abitudini o utilizzare calze elastiche e pomate. Sono rarissimi i casi in cui è necessario un intervento chirurgico.
Condividi