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Cosa fare in caso di maremoto

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La Protezione Civile dà utili consigli per comportarsi in modo sicuro durante un maremoto.

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Lo tsunami o maremoto è un evento naturale altamente rischioso e si manifesta quando una serie di onde marine prodotte da un veloce spostamento di una massa d'acqua imponente si riversa sulle coste e sulle città. Le onde di maremoto, che muovono un'ampia colonna d'acqua dal fondale alla superficie con una forte energia e una grande velocità, possono avere un impatto devastante sulla costa e possono anche raggiungere rapidamente l'entroterra. Si tratta di un vero e proprio muro d'acqua che, abbattendosi sulla terra ferma, causa un'inondazione, con allagamenti che possono raggiungere anche chilometri di distanza.

Le cause del maremoto sono diverse: terremoti con epicentro nel mare o vicino alla costa, frane sottomarine o frane costiere, vulcani attivi in mare o vicino alla costa e persino meteoriti che cadono in acqua. La Protezione Civile offre sul suo sito le mappe delle zone più a rischio maremoto, in Italia e nel mondo, per aiutare le persone a comprendere se la zona dove abitano o dove lavorano o dove si trovano in vacanza potrebbe essere interessata da uno tsunami.

Cosa fare prima di un maremoto

Non sappiamo quando un evento del genere potrà verificarsi, però possiamo informarci prima per capire se la zona dove ci troviamo in un dato momento è a rischio oppure no. Nel primo caso, meglio conoscere i piani di emergenza comunale, le aree che rischiano maggiormente, vie e tempi di evacuazione, le aree di attesa. Bisognerebbe anche informarsi sulla sicurezza del luogo dove abitiamo o lavoriamo, di quelli che lo circondano, dei piani di evacuazione degli stessi. Dovremmo sempre essere preparati, anche con uno zaino per le emergenze o almeno con una cassetta del pronto soccorso e scorte di acqua e cibo.

Cosa fare durante un maremoto

Se ti trovi in una zona costiera o in spiaggia, in caso di forte terremoto avvertito o di cui hai notizia, di improvviso ritiro del mare o rapido innalzamento del suo livello, di un rumore cupo e crescente che arriva dal mare, ecco cosa devi fare:

  • allontanati e cerca di raggiungere una vicina area elevata, come una collina o i piani più alti di un edificio
  • avverti le persone che vivono o lavorano con te o vicino a te del pericolo
  • non prendere l'auto, corri a piedi

Se sei in barca e hai sentito notizia di un terremoto, vai al largo, mentre se sei in porto lascia il mezzo e scappa subito in un posto elevato. Rimani informato ascoltando i comunicati ufficiali.

Cosa fare dopo il maremoto

Quando lo tsunami è terminato devi ancora prestare attenzione:

  • rimani nel luogo sicuro che hai trovato e non dirigerti verso la costa, perché potrebbero arrivare nuove ondate
  • assicurati delle condizioni di salute di chi è con te e nel caso presta i primi soccorsi
  • informati presso le autorità locali per capire quando puoi lasciare il luogo dove ti trovi
  • non rientrare in una casa colpita dal maremoto se non hai ottenuto l'autorizzazione delle autorità
  • non mangiare nulla venuto a contatto con l'acqua del mare e non bere l'acqua del rubinetto

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