Non appena si rientra da un viaggio si vorrebbe già rifare la valigia e partire per un'altra destinazione. Si iniziano a immaginare tutte le mete ancora inesplorate o quelle del cuore dove è bello tornare di tanto in tanto. Per chi al rientro non riesce a smettere di pensare al prossimo viaggio, ecco una bella notizia: questo atteggiamento è un vero e proprio toccasana per mente e corpo. Perché pianificare la prossima vacanza fa bene alla salute.
Per superare la sindrome da rientro ed evitare che la depressione abbia il sopravvento, è bene iniziare subito a pensare e pianificare la prossima vacanza. Sappiamo tutti che il rientro dalle ferie è decisamente stressante: dopo un periodo di relax, di divertimento, di spensieratezza, dobbiamo tornare alla routine di tutti i giorni. Il nostro ufficio e la nostra casa ci sembrano niente in confronto a quello che abbiamo visto e vissuto in vacanza.
Pensare già al prossimo viaggio può aiutarci ad avere la consapevolezza che torneremo presto a sperimentare quelle sensazioni: saremo più motivati ad affrontare la quotidianità con l'energia giusta, certi che il nostro premio sarà la nostra prossima vacanza. Possiamo anche solo immaginare la meta che vorremmo visitare, iniziare a dare un'occhiata a ponti, aerei, alloggi, senza impegnarci troppo, ma svagando così la nostra mente nelle giornate più difficili dopo il rientro.
Tra l'altro, iniziando per tempo a programmare una vacanza possiamo anche risparmiare molti soldi. Se poi il viaggio è condiviso con altre persone, sarà bello incontrarsi per poter parlare di quello che si è scoperto sulle varie voci che compongono la programmazione di una vacanza: sarà anche un modo per stare un po' fuori, per conoscersi meglio, per condividere passioni e per sognare insieme ad occhi aperti. Dove ci può portare la nostra mente, là troveremo la risposta al post vacation blues.
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