Tutto il mondo ci invidia la città lagunare, simbolo dell'amore e della resilienza delle persone sulla natura. Tanti turisti italiani e stranieri vorrebbero tanto vederla almeno una volta nella vita, così da spuntare questa meta nella lista dei viaggi da intraprendere prima o poi. Forse non tutti sanno che da qualche giorno è in vigore un ticket di ingresso per entrare a Venezia: come funziona? Altre città già fanno pagare per poter accedere al centro storico?
Il Comune di Venezia ha stabilito che quest'anno chi vuole visitare Venezia deve pagare un biglietto di ingresso di 5 euro. Il provvedimento riguarda solo chi sceglie un turismo mordi e fuggi di una giornata nella città lagunare, entrando e uscendo senza soggiornare nelle strutture ricettive. Per chi, invece, dorme a Venezia o è residente nel Comune e nella Regione Veneto, il pagamento non è assolutamente previsto.
Il provvedimento per questo 2024, però, riguarda solo 29 giorni l'anno, quelli che sono considerati di maggiore influenza, causa festività e ponti. In questo modo si vuole disincentivare la pratica di organizzare gite di un giorno nella città lagunare, dando respiro al centro storico: non sono però previsti limiti alle presenze giornaliere. Basterà, infatti, pagare tramite un'app o presso le strutture convenzionate. L'iniziativa è entrata in vigore il 25 aprile 2024: nei primi otto giorni il Comune di Venezia ha superato gli incassi previsti per i primi tre mesi di prova.
Esistono altre città al mondo che applicano una tariffa di ingresso per visitare il centro storico? A quanto ci risulta no, non esistono provvedimenti analoghi in altri posti meta prediletta del turismo mordi e fuggi. Si tratterebbe, dunque, di un esperimento unico, che però fa un po' storcere il naso a molti: il costo per una famiglia, ad esempio, sarebbe proibitivo e non tutti possono permettersi di soggiornare in città.
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