Quando parliamo di zabaione, i pensieri che ci vengono subito in mente sono principalmente due, la colazione energetica dello studente sotto esame e la calda e morbida bevanda che viene spesso offerta durante il periodo invernale. In America l'eggnog, nome anglofono di questa delizia, è un classico intramontabile del Natale. Ma in effetti il suo consumo è assai gettonato durante tutta la stagione fredda, in quanto dona energia e scalda il corpo.
Ma se vi dicessimo che esiste anche uno zabaione vegano, completamente senza uova e altri ingredienti di origine animale? Sì, sembra un po' una contraddizione in termini, eppure ci sono un po' di preparazioni vegetali che lo imitano alla perfezione, sia come sapore ricco sia come consistenza energetica, che possono consumare tutti.
Di seguito la ricetta dello zabaione vegano a base di latte di cocco e crema di anacardi e banana, una deliziosa bevanda totalmente vegetale, che possiamo preparare facilmente. Unica attenzione, provvedere all'ammollo della frutta secca per tempo.
La ricetta dello zabaione vegano
Scoliamo gli anacardi e tritiamoli grossolanamente con un coltello, poi versiamo i pezzetti nel bicchiere del mixer o di un frullatore, insieme alla metà dell'acqua. Frulliamo ad impulsi fino a quando il composto non diventa cremoso e senza grumi, poi addizioniamo il resto dell'acqua e frulliamo ancora finché l'impasto non è completamente liscio.
A questo punto aggiungiamo la banana fatta a purea, il latte di cocco, lo sciroppo d'acero, l'estratto di vaniglia e la noce moscata. Se vogliamo uno zabaione vegano alcolico, versiamo anche 2 cucchiai di rum o marsala. Mixiamo fino a quando tutti gli ingredienti non sono combinati.
Versiamo il nostro zabaione vegano nei bicchieri e decoriamo con un ciuffo di panna montata vegetale e una spolverata di cannella. Per dare alla bevanda un tocco di sprint in più, prima della decorazione versiamo un cucchiaino di caffè ristretto già zuccherato in ogni bicchiere.
Lo zabaione è un prodotto che si può consumare a temperatura ambiente o anche caldo. In quest'ultimo caso utilizziamo acqua e latte di cocco scaldati. Può succedere che quest'ultimo ingrediente possa separarsi leggermente dalla sua parte grassa col calore, ma ciò non altera il sapore della bevanda.
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