Il fitness vive di mode e le celebrità non si tirano di certo indietro quando possono sperimentare nuove metodi per scolpire il corpo e mettersi in mostra. Il sistema di allenamento EMS (acronimo che sta per ElettroMioStimolazione ovvero Elettro Stimolazione Muscolare) è una nuova tecnica, che dà risultati rapidi ed evidenti con cicli veloci.E' perfetto anche per chi non ama molto lo sport.
Che cos'è l'allenamento EMS?
È un sistema di allenamento di sessioni di circa 20 minuti (da ripetere più volte a settimana), durante le quali si è assistiti da un personal trainer professionista (laureato in Scienze Motorie e abilitato all'EMS). Durante le sedute bisogna indossare una speciale tutina total body dotata di elettrodi, in materiale resistente e traspirante. Il personal trainer propone una serie di esercizi mentre è in corso la contrazione muscolare volontaria. L'elettrostimolatore agisce su più dell'80 percento delle fibre muscolari e ovviamente le contrazioni sono più intense dello sforzo volontario o rispetto all'allenamento che si può fare con i pesi. Ciò permette esercizi più completi e risultati più efficaci.
EMS, quali risultati si possono ottenere?
Questo nuovo elettrostimolatore favorisce il dimagrimento (è ottimo abbinato a una dieta se vuoi perdere peso), migliora il tono muscolare e la compattezza della pelle, serve a potenziare la muscolatura, soprattutto se sei un'atleta, e agisce sui muscoli antigravitari con miglioramento delle posture e diminuzione di quei fastidiosi dolori alla schiena.
EMS, chi deve evitare questo allenamento?
In linea di massima è adatto un po' a tutti, perché studiato per essere bilanciato sulle capacità della persona. È, però, controindicato in gravidanza, se si ha il pacemaker, in caso di disturbi circolatori, tubercolosi, malattie tumorali, arteriosclerosi in stadio avanzato, ernia addominale o inguinale, diabete mellito, gravi malattie neurologiche, infezioni ed emorragie.
Condividi