Applicare correttamente la protezione solare non è semplice come si possa credere. Si commettono numerosi errori (si acquistano prodotti non adatti alla cute, non la si stende ogni due ore o dopo il bagno, si usano fattori protettivi troppo bassi, ecc.). La nostra pelle, in estate, non deve fare i conti solo con eventuali sbagli ma anche con diverse dimenticanze. Ci sono infatti delle zone del corpo che non vengono tutelate dai raggi Uv. Quali sono?
Il cuoio capelluto. Scottarsi la testa fa malissimo ed è più frequente di quanto si creda. Se i tuoi capelli lasciano un'area in cui il tuo cuoio capelluto è esposto (per esempio una riga o una rasatura), stai lasciando una porzione molto sensibile della tua pelle suscettibile ai danni del sole.
Le orecchie. Ecco un'altra zona che spesso dimentichiamo e che sono esposte a numerose e dolorose scottature.
Le labbra, soprattutto quelle inferiori sono ad alto rischio tumore- Esistono dei burrocacao con fattore di protezione, così da idratare e al tempo stesso proteggerle.
Le palpebre. È una zona delicatissima che spesso non proteggiamo per timore di metterci la crema negli occhi. E' sufficiente utilizzare degli stick.
Le mani (il dorso). Molto spesso dopo aver applicato la crema, laviamo le mani. Risultato? La protezione va via, ma dobbiamo prestare attenzione anche a questo zona, che tende a invecchiare precocemente.
I piedi. Si tengono spesso a bagno nell'acqua e, quando si esce per una passeggiata, indossando dei sandali, difficilmente si stende prima la protezione. È un errore comune. Ricordati che la crema va applicata anche tra le dita e sulla pianta.
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