Lo scrub è un trattamento esfoliante che serve per rimuovere le cellule morte e rendere la pelle più permeabile a eventuali trattamenti. I principi attivi infatti entrano più in profondità e, di conseguenza, hanno una resa maggiore. Ovviamente sul viso bisogna eseguire uno scrub molto delicato, con grani piccoli, comunemente chiamato gommage, da fare con la pelle umida una volta ogni due settimane.
Il gommage è indicato la sera, prima di andare a letto, così da riposare con la pelle pulita e una buona crema notte. Lo possono fare anche gli uomini ed è ideale per migliorare la rasatura della mattina dopo, perché il pelo è meglio esposto e difficilmente ci saranno peli incarniti. Sul corpo invece si può fare uno scrub tradizionale o in alternativa applicare il guanto di crine o di luffa. Si usa solo nelle zone più ispessite, mai sul viso e mai contemporanea allo scrub. Entrambe le soluzioni sono ottime sulle gambe, per evitare peli incarniti e rendere più efficace la depilazione.
Quando lo scrub è da evitare?
Dopo un intervento. Sei stata operata, hai messo dei punti, hai tolto un neo o semplicemente hai dovuto mettere dei punti di sutura. Probabilmente non ti devi neanche bagnare...
Dopo una puntura di insetto. Lo scrub potrebbe far circolare il veleno. Aspetta di essere guarita.
Dopo una scottatura (non solo solare). La pelle rischia di irritarsi ulteriormente. Attendi che la cute sia guarita e poi fai uno scrub per rimuovere la pelle che viene via in modo meccanico.
Dopo un trattamento schiarente. I prodotti chimici per curare l'iperpigmentazione possono irritare la pelle, evita quindi lo scrub.
Dopo un peeling chimico. La pelle ora deve guarire e rigenerarsi, non puoi infiammarla ulteriormente.
Condividi