Viaggiare per riposare, viaggiare per scoprire luoghi e culture lontane, ma anche per assaggiare nuovi cibi. I tasty travel sono la nuova tendenza per i giovani, che nei due terzi dei casi selezionano la destinazione in base alla cucina locale. Lo dimostra la ricerca Tasty Travel, realizzata dal sito hotels.com.
Quali sono le destinazioni più foodie?
Le mete foodie per eccellenza sono Parigi (27%), Tokio (23%) e Roma (22%). Per i Millenial il cibo viene prima degli amici: il 76% ammette di preferire immortalare su Instagram le pietanze, mentre il 56% ammette di preferirlo al posto di scattare foto agli amici (56%). E se questo non dovesse bastare, sappi che in una vacanza di 7 giorni i ragazzi di 20 anni pubblicano mediamente 142 fotografie e, di queste, un quarto è dedicato al cibo.
Quali sono i cibi più fotografati?
La pizza (33%) è la pietanza più postata sui social dai Millenial, seguita da dolci come donut e freak-shake (22%) e da hamburger e birra (19%). I ragazzi hanno anche dichiarato che vorrebbero provare nuove esperienze gastronomiche, nello specifico le zampe di pollo (19%) e il gelato al gusto d'aglio (17%), ma anche burger di pesci oceanici o consumare 1 kg di burrito o una pizza lunga 5 metri. I ricordi più memorabili di una vacanza per i giovani italiani tra i 18 e i 35 anni sono legati alla scoperta dei cibi e alle pietanze offerti presso la destinazione scelta.
Qual è per gli italiani il Paese in cui si mangia peggio?
In questo caso la corona viene consegnata al Regno Unito, indicata come la nazione con la peggiore offerta gastronomica (23%), mentre Londra è la città regina del peggiore cibo citata dal 26% dei Millenial italiani partecipanti al sondaggio.
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