ARREDO INTERNO

Pulizia di primavera? Cominciamo dalle tende.

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la pulizia primaverile in casa inizia dalle tende.

Come pulirle senza commettere errori?

Le tende andrebbero lavate due o tre volte l'anno. In teoria possono essere lavate in casa quasi tutte. E' bene però ricordare che i ricami e gli inserti possono reagire diversamente dalla stoffa che compone la tenda. Se poi i tuoi tendaggi sono particolarmente pregiati valuta la possibilità di portarle a pulire in lavanderia.

Una volta sganciata la tenda dal binario, togli qualsiasi peso e slega i passanti in modo che la tenda sia ben distesa e piatta. Passa l'aspirapolvere su entrambi i lati con una spazzola morbida. Metti a bagno la tenda in acqua fredda per rimuovere lo sporco in superficie, poi lava a mano o in lavatrice. Se lavi a mano non strofinare o strizzare la stoffa, ma smuovi l'acqua con movimenti lievi. Sciacqua a fondo senza strizzare.

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La tenda in cotone, misto cotone, lino o fibra sintetica va in lavatrice ad una temperatura di 30° con programma delicato. La tenda in seta va lavata a secco in tintoria. La tenda grande ed importante in puro lino va in tintoria, dove viene stirata a telaio per evitare deformazioni.

Le tende pensanti devono essere affidate a ditte specializzate. Puoi togliere eventuali macchie usando della semplice schiuma da barba: mescolane un po' in una tazza e applicala sulla macchia con uno spazzolino per unghie; spazzola via quando la schiuma sarà asciutta.

La tenda plissettata (di stoffa)  va avvolta su se stessa, attorcigliata e legata con nastrini quindi messa in lavatrice, chiusa dentro l'apposito sacchetto a rete per tendaggi oppure dentro una federa, a 30° con programma delicato, senza centrifuga. Lo stesso procedimento è valido anche per la tenda a strisce verticali che vanno sovrapposte tra di loro (non più di 12) e legate con un nastrino prima di essere infilate nel sacchetto a rete.

Altro procedimento per le tende di bambù. Dopo averle tirate giù, adagiale su un piano, passale con un piumino o l'aspirapolvere,  poi con un panno bagnato in acqua e detergente liquido ben strizzato. Sciacqua con un panno umido pulito, facendo attenzione a non bagnare troppo il bambù. Lascia asciugare all'aria, lontano da fonti di calore.

Anche le tende veneziane possono essere pulite con alcuni semplici stratagemmi. Adopera un paio di guanti di cotone morbido per pulire direttamente le stecche. Passa saltuariamente sulle stecche un panno con del detergente universale, poi asciuga e lucida con un altro panno (indossa guanti protettivi mentre fai questa operazione, perché le stecche potrebbero ferirti). Fai asciugare tenendo la tenda completamente svolta, in modo che i nastri non si restringano. Le veneziane rimarranno pulite più a lungo se applicherai uno strato di lucidante antistatico.

Le mantovane ben ancorate al muro possono essere pulite dallo sporco con l'aspirapolvere o se molto sporche con dello shampoo a secco facendo attenzione a non rovinare la forma. Se la mantovana può essere staccata, puoi lavarla a casa con il trattamento adatto al tipo di stoffa. Lavala sempre a secco se è foderata, poiché la fodera può restringersi diversamente dalla stoffa della tenda.

Ricorda che le tende vanno montate ancora umide: il peso infatti tira verso il basso e si evita la stiratura. Se restano punti critici puoi passare il ferro tiepido (110° circa) tenendo la tenda in verticale. Sulle tende in cotone usa il ferro a vapore, tenendo sempre la tenda in verticale. L'eventuale stiratura di tende in fibra sintetica o in tessuto misto esige un ferro a bassa temperatura (80° circa).

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