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Ti è mai capitato di desiderare un nuovo colore, più acceso e brillante, per quel vestito che ti sta ancora a pennello, oppure di non poterne più di quella tinta sgargiante della poltrona in salotto?
Una soluzione per soddisfare la tua voglia di cambiamento senza spendere una fortuna c’è e si chiama: tintura dei tessuti. L’unico inconveniente di questo sistema casalingo da realizzare con coloranti appositi è che - se il tessuto da tingere è molto scuro, oppure sbiadito in modo non uniforme, oppure macchiato - la colorazione può non risultare come te la aspettavi.
Per questo motivo, per non perder tempo prezioso ed evitare brutti scherzi ai propri capi, prima ancora di come colorarlo, devi sapere come decolorare un tessuto. La sua decolorazione ti permette, infatti, di eliminare la tinta esistente e riportarlo al suo colore originale. In questo modo, sarà pronto per essere trattato in modo naturale o chimico, in lavatrice o a mano, con il colorante della tonalità che desideri. Con la decolorazione, il risultato finale dell’operazione di tintura sarà davvero impeccabile!
Come decolorare un tessuto
Per decolorare un tessuto in modo omogeneo è opportuno acquistare prodotti specifici per la decolorazione ed evitare la candeggina, a meno di non dover smacchiare un tessuto bianco di fibra resistente (come quello di lenzuola e tovaglie, per intenderci). Indicati solo per tessuti in fibra vegetale puliti, come cotone e lino, questi prodotti sono adatti all’uso in lavatrice, consigliato se i capi da decolorare sono di grandi dimensioni. Hai mai provato il Decolorante di Coloreria Italiana? È sicuro e facile da usare.
Il programma consigliato è quello più lungo, impostato alla massima temperatura; al termine, è opportuno ripeterlo con il detersivo. Altri prodotti, invece, prevedono che la vaschetta di decolorante venga messa direttamente nel cestello, appoggiata sopra il tessuto da stingere.
I prodotti per decolorare i tessuti in fibra vegetale possono tornare utili anche in caso di macchie persistenti che non riesci proprio a mandar via - le peggiori sono quelle provocate proprio da altri capi che hanno perso il loro colore durante un lavaggio in lavatrice! Anche in questo caso, decolorare e poi tingere è sempre la soluzione migliore, ma è preferibile farlo a mano, soprattutto se il capo non è di grandi dimensioni. Procedi alla decolorazione a mano sciogliendo la polvere decolorante in abbondante acqua calda (circa 8-10 litri). Lascia il capo in ammollo nella miscela per almeno 30 minuti e infine lava come d’abitudine.
Se ti stai chiedendo come decolorare un tessuto sintetico, sappi che la tipologia di fibre di cui è composto è impossibile da trattare con prodotti decoloranti specifici, a meno di non voler rischiare di danneggiarle irreparabilmente. Anche acetone, acqua ossigenata e alcool puro sono prodotti decoloranti e smacchianti abbastanza efficaci, ma vanno sempre usati con cautela e comunque evitati sui tessuti sintetici per non scioglierne le fibre. Per i tessuti delicati come seta e lana, invece, acqua ossigenata e alcool puro sono l’ideale.
Ora che sai tutto su come decolorare i tessuti di cotone in modo drastico - per farli cioè tornare al colore originale e far sì che la nuova tinta non interferisca con quella esistente - ecco come scolorire un tessuto.
Come scolorire un tessuto
Può capitare che il colore troppo piatto o omogeneo di una t-shirt o di un paio di jeans ci stanchi dopo qualche tempo. Se hai un po’ di manualità e creatività, la soluzione per infondere un tocco di vivacità a un capo “noioso” è proprio la scoloritura, cioè la sua decolorazione parziale. L’ingrediente principale di una bella scoloritura è la candeggina, pura o diluita in acqua calda a seconda dell’intensità dell’effetto che si desidera ottenere. Anche il tempo di posa del capo varia in base al grado di scoloritura desiderato.
Per una scoloritura omogenea, immergi il tuo capo in una soluzione composta di parti uguali di acqua calda e candeggina, ideale per decolorare efficacemente tessuti colorati. Controlla bene l’effetto via via ottenuto, perché la candeggina può essere troppo aggressiva o scolorire troppo il tessuto.
Per creare invece un divertente effetto “a righe” su una t-shirt, pieghetta la stoffa in più punti fissandola con gli spilli e poi immergila nella stessa soluzione descritta sopra; in ogni caso, aggiungi candeggina o allunga il tempo di posa fino al raggiungimento dell’effetto desiderato. Per scolorire un tessuto di jeans, procedi pure nello stesso modo. Se si tratta di un paio di jeans, puoi creare un gradevole effetto sfumato lasciando le gambe dei pantaloni immerse in una bacinella di acqua e candeggina fino all’altezza desiderata. Per mantenere i jeans sempre alla stessa altezza, puoi sempre servirti di una gruccia cui appenderli per tenerli sospesi al di sopra della bacinella!
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