L’inverno ci porta a riscaldare le nostre case: di fronte a basse temperature, piogge e in alcuni casi neve, apprezziamo il tepore delle nostre abitazioni. Tuttavia, facciamo attenzione a non esagerare sia per i deleteri sbalzi di temperatura tra interno ed esterno sia perché l’aria troppo secca può contribuire all’insorgere di occhi arrossati, pelle screpolata e irritazione delle vie aeree (soprattutto se soffriamo di patologie respiratorie).
Per questo, oltre ad arieggiare per garantire il ricambio dell’aria, possiamo usare gli umidificatori elettrici o quelli classici in coccio, da pulire regolarmente, per umidificare le nostre case. Per mantenere il giusto microclima, la temperatura dovrebbe essere tra i 18 e i 22 gradi circa e l’umidità relativa tra il 40 e il 50%.
Nella fotogallery vediamo alcune indicazioni su come usare gli umidificatori elettrici per evitare l’aria secca in casa. Ovviamente si tratta di elementi di carattere generale. Ogni modello, infatti, ha le sue peculiari caratteristiche, perciò anche in questo caso vale la regola classica: leggere scrupolosamente le istruzioni.
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