Come lavare i capi a maglia e uncinetto in sicurezza? Maglia e uncinetto vanno per la maggiore da alcuni anni anche sulle passerelle. Online è un fiorire di corsi e tutorial per imparare queste arti manuali che ci insegnano a fare capolavori con un filo e due ferri.
Ma i capolavori fatti a mano si possono lavare senza rischiare di rovinarli? Per fortuna si può, i capi fatti a maglia non sono usa e getta, ma se lavati e asciugati nel modo giusto durano anche più a lungo di quelli fatti in serie che compriamo ogni giorno e restano sempre bellissimi.
La prima cosa da ricordare è che sono capi vivi, parliamo di fibre pregiate che ci arrivano da piante o animali e che devono essere trattate con qualche accortezza in più rispetto al programma classico della lavatrice.
Le lavatrici moderne hanno dei programmi adatti quindi non è sempre necessario lavare questi abiti a mano. Sicuramente sullo sportello della tua lavatrice c’è la legenda con i vari programmi e ce n’è anche uno dedicato alla lana. Questo potrebbe essere il programma giusto per tutti i capi fatti a mano, ma devi indagare meglio su come si svolge se non l’hai mai usato prima.
In realtà il cotone e le fibre vegetali sopportano qualche strapazzo in più rispetto a lana e fibre animali che sono più delicate, in pratica tutti i capi lavorati a mano con i filati è meglio lavarli e asciugarli seguendo queste tre regolette:
- scegli il detersivo giusto
- usa un lavaggio a freddo, molto delicato e senza centrifuga
- asciuga senza stendere il capo
La prima regola è la più facile, ormai i detersivi per i capi delicati si trovano dappertutto, ce ne sono tantissimi, ma per i capi fatti a mano uso solo Perlana Cura per capi delicati, con effetto balsamo ed estratti di bambù.
E’ importante usare solo ed esclusivamente la dose minima consigliata, sia per risparmiare e per non inquinare, sia perché togliere una quantità eccessiva di detersivo dai capi delicati vuol dire stressarli ulteriormente senza motivo.
La seconda regola puoi rispettarla in due modi, se non lavi i capi in continuazione usa il lavaggio a mano, l’importante è non torcere e strofinare i capi di maglia.
Oppure procedi senza pensieri con il lavaggio dedicato in lavatrice. Se hai paura che sia ancora troppo aggressivo elimina del tutto la centrifuga e, usando il detersivo giusto, non dovresti avere nessun problema.
L’ultimo punto è altrettanto facile, basta ricordare che tutti i capi di maglia fatti a mano vanno stesi in orizzontale su un telo sottile di cotone e sempre all’ombra, in modo che l’acqua evapori senza metterci troppo tempo e allo stesso tempo senza il rischio che si sformino e che il filato subisca altri stress.
Io uso il solito stendino, metto sopra uno straccio di cotone bianco ricavato da vecchie lenzuola, fisso lo straccio ben bene con le mollette, sopra appoggio delicatamente i capi che preparo per il mio lavoro da crochet designer e sono a posto.
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