Uno dei cocktail più apprezzati per l’8 marzo, inutile anche dirlo, è il Mimosa, caratterizzato dal mix di spumante e succo d’arancia, che danno origine a quel bel colore solare. Ma di certo questo non è l’unico drink giallo per brindare alla Festa della Donna, in quanto esistono altre ottime bevande alcoliche con cui fare cin cin.
Da ricordare è certamente l’After Supper, un cocktail a base di succo di limone, triple sec e brandy all’albicocca, una lista di ingredienti minima che dà origine ad una buona miscela. Il drink è infatti poco invasivo dal punto di vista del sapore, non è eccessivamente alcolico (in molti infatti sostituiscono il triple sec con il Grand Marnier) ed è ottimo per l’aperitivo.
Per quanto riguarda la parte decorativa e il servizio, il cocktail After Supper si può versare in qualunque tipo di bicchiere e non è previsto alcun decoro. Tuttavia, per servire alle amiche una bevanda che piace anche agli occhi e non solo al palato, serviamolo in bicchieri da Martini, aggiungendo un ricciolo di scorza di limone sul bordo o un frutto di carambola tagliato.
La ricetta dell’After Supper per l’8 marzo
L’After Supper è molto semplice da preparare, ma ci servirà uno shaker per farlo, ben colmo di ghiaccio. Li liquidi andranno versati in sequenza, nell’ordine che preferiamo e dopo di che chiudiamo e shakeriamo in maniera energica per circa mezzo minuto, giusto il tempo di far raffreddare la bevanda e di amalgamare bene gli ingredienti.
Ora possiamo versare il nostro After Supper cocktail nei bicchieri, precedentemente messi in freezer a raffreddare. Come detto, non è necessario decorare, ma per l’8 marzo possiamo fare un’eccezione, magari rendendo più esotico il servizio con cannuccia e ombrellino, per un brindisi dal sapore tropicale e dal sapore dolce e agrumato.
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