La nostra bella tradizione culinaria italiana è ricca di ricette e preparazioni che si perdono della notte dei tempi e che, da un secolo all’altro, si tramandano e si rinnovano. La frutta sotto spirito appartiene a questa categoria ed in estate è il tipo di conserva che normalmente si fa in casa, usando i prodotti freschi di stagione.
In molte famiglie vengono usati i frutti del proprio orto, oppure quelli regalati da parenti e vicini. Di sicuro la frutta non trattata, meglio se a Km0, è essenziale per questo procedimento, in quanto la presenza di pesticidi sulle bucce non renderebbe salubre il prodotto finale.
Per fare delle ottime albicocche sotto spirito in modo facile, usando un frutto estivo ottimo, serve poco impegno. Il grado di maturazione dell’albicocca deve però essere giusto, perché se troppo indietro o troppo avanti rischiamo che il sapore della conserva non sia il massimo.
Un piccolo appunto va fatto sul distillato, che può essere il classico alcol a 90° oppure una grappa aromatica a 50 o meglio 60 volumi. C’è chi usa anche altri superalcolici, come il brandy o il cognac, ma il rischio è di coprire troppo il naturale sentore delle albicocche, mentre per marasche e ciliegie vanno bene anche questi.
Per mezzo chilo di albicocche avremo bisogno di un litro di acqua e mezzo litro di alcol, più una stecca di vaniglia e mezzo chilo di zucchero. La prima cosa da fare è lavare e asciugare bene la frutta, che deve essere soda e senza ammaccature, dopo di che usiamo la punta di un ago per pungerla.
In una pentola ampia mettiamo l’acqua a bollire con lo zucchero, dopo di che caliamo le albicocche e lasciamole ammorbidire a fuoco basso per qualche minuto. È bene nel mentre disporre già sul piano da lavoro dei vasi di vetro sterilizzati con tappo ermetico, in modo da disporre le albicocche appena scolate.
Posizioniamo anche la vaniglia all’interno, dopo di che filtriamo lo sciroppo e uniamo pari quantità di alcol fino a coprire la frutta. Chiudiamo il vasetto e lasciamo a macerare in luogo buio e fresco per minimo un mese prima di consumare.
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