Allenamento HIIT: ne sentiamo parlare da un po’ e la tipologia di workout è in cima ai trend 2018. Ma cos’è? Si tratta di sessioni costituite da esercizi intensi e fasi di recupero. L’acronimo sta per High-Intensity Interval Training, allenamento a intervalli ad alta intensità.
Alcuni workout prevedono l’alternanza di tempi uguali dedicati, rispettivamente, agli sforzi intensi e al recupero; altri fanno seguire lo sforzo di 30 secondi da un recupero di qualche minuto; altri, invece, prevedono pochi secondi di esercizi intensi e pochi secondi di recupero. L’allenamento può durare dai 20 ai 60 minuti e, tra l’altro, è versatile per diverse discipline come la corsa e il ciclismo.
Come esempio di allenamento HIIT, possiamo considerare il circuito di 7 minuti degli esperti Kilka e Jordan. Esso può comprendere esercizi a corpo libero, come i plank, ed esercizi con la sedia.
L’ American College of Sports Medicine (ACSM) evidenzia i benefici dell’allenamento a intervalli ad alta intensità che, secondo le ricerche, migliora il fitness aerobico e anaerobico, la salute cardiovascolare, il colesterolo, la pressione sanguigna, la sensibilità all’insulina e ha un effetto sul grasso addominale e sul peso. Inoltre, è associato alla tendenza a bruciare più calorie, anche dopo la fine dell’attività.
La comodità dell’allenamento di tendenza è data dalla sua durata relativamente breve e dal fatto che si possono variare le modalità e i tempi, quindi si può costruire un workout calibrato sulle proprie esigenze.
Tuttavia, non tutti possiamo cominciare con gli allenamenti HIIT. Come è intuibile, infatti, bisogna essere allenati e comunque dobbiamo trovare il ritmo che fa per noi, quindi chiedi a un esperto se e quale allenamento HIIT puoi fare, a maggior ragione se non ti muovi molto, sei avanti negli anni, hai problemi cardiaci o di obesità o in generale altre patologie.
Condividi