Si chiama Americano, ma in realtà le sue origini sono tutte italiane, anche se ancora si discute sulle radici milanesi o torinesi di questo delizioso cocktail al bitter e vermouth rosso. In ogni caso, si tende a concordare sul motivo del suo nome. Ad ispirare la sua nascita sarebbe infatti stato il pugile friulano Primo Carnera, diventato mito negli Stati Uniti e definito dai connazionali l'Americano appunto.
Per realizzare questo cocktail servono pochi ingredienti e anche pochi strumenti, infatti è un drink che non necessita di shaker, ma va composto direttamente nel bicchiere. A tal proposito, quello perfetto è un tumbler basso o il classico lowball, anche conosciuto come old fashioned, della misura e della forma giusta per accogliere la base di cubetti di ghiaccio.
Preparazione Americano cocktail
Riempiamo il bicchiere tumbler con del ghiaccio, facendo in modo che arrivi quasi fino all'orlo. A questo punto versiamo i 3 cl di vermouth rosso, i 3 cl di bitter e copriamo con la soda, mescolando con un cucchiaino da cocktail in maniera delicata ma decisa, in modo da amalgamare perfettamente i liquidi senza compromettere le bollicine.
In ultimo, aggiungiamo la scorzetta di limone, debitamente epurata della parte bianca interna, che potrebbe rendere più amaro il nostro drink e tuffiamo anche la mezza fetta di arancia.
Il nostro Americano cocktail è pronto per un cin cin con gli amici.
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