SALUTE E BENESSERE

Acquario: guida per testare l'acqua

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Per far funzionare bene un acquario bisogna prendersi cura dei pesci, ma soprattutto dell'acqua, elemento di vita.

Gestire un acquario in casa richiede regole ben precise, che permetteranno ai tuoi pesci di vivere in buona salute per molto tempo. Inoltre, richiede molto lavoro, perché bisogna monitorare il benessere dei pesci, ma anche molti parametri diversi nell'acqua. Che cosa bisogna fare?

Il ciclo dell'acquario è un primo passo cruciale nel servizio di manutenzione dell'acquario d'acqua salata e d'acqua dolce. Prima ancora di aggiungere qualsiasi pesce, devi stabilire un ciclo dell'azoto.

Durante un ciclo dell'azoto, gli elementi malsani presenti nell'acqua si trasformano in batteri buoni di cui i tuoi abitanti hanno bisogno per sopravvivere. Questo processo si verifica quando i pesci digeriscono il cibo ricco di proteine ​​e poi lo espellono come rifiuti ricchi di ammoniaca. I batteri poi convertono l'ammoniaca in nitriti e infine nitrati, che si accumula costantemente finché non si cambia l'acqua. Dovresti iniziare questo ciclo lasciando funzionare l'acquario per almeno un giorno senza pesci.

Si consiglia di investire in kit per l’analisi dell’acqua e di imparare a eseguire questi test regolarmente. I parametri che dovresti tenere d'occhio:

  • pH: dovrebbe rimanere tra 6,5 ​​e 8,2. Il numero esatto dipenderà dal tipo di pesce che hai.
  • Alcalinità: una bassa alcalinità può innescare rapidi cambiamenti di pH e avere un grave impatto sulla salute del bestiame. Quindi, assicurati di mantenere l’alcalinità nell’intervallo 120-300 mg/L per aiutare a mantenere livelli di pH stabili.
  • Durezza dell’acqua: se l’acqua diventa troppo dura, può aumentare drasticamente i livelli di pH. Pertanto, dovresti mantenere la durezza dell'acqua nell'intervallo moderato di 100-250 mg/l per facilitare il mantenimento del pH.
  • Cloro e cloramina: queste sostanze chimiche possono rendere l'acqua più sicura da bere, ma sono mortali per i pesci. Quindi, assicurati di mettere l’acqua del tuo acquario attraverso un decloratore e di testarlo regolarmente per queste sostanze chimiche.
  • Ammoniaca, nitriti e nitrati: se questi composti si accumulano troppo nel tuo acquario, possono mettere a rischio la salute dei tuoi pesci. Per evitare che questo diventi un problema, dovresti testare l'acqua settimanalmente ed eseguire cambi d'acqua regolari.
  • Salinità: se hai un acquario d'acqua salata, dovrai monitorare anche la salinità dell'acqua nel tuo acquario.

Esegui cambi d'acqua regolari

Testare la tua acqua non significa nulla se non la regoli in base ai risultati del test. Il modo migliore per adattarsi è eseguire cambi d'acqua settimanali e mensili. Si consiglia di sostituire ogni settimana il 10% dell'acqua dell'acquario con acqua fresca declorata. Dovresti anche effettuare un cambio d'acqua mensile del 25% e aspirare la ghiaia sul fondo del serbatoio.

Infine, alcune best practice da tenere a mente:

  • Metti in quarantena i nuovi pesci prima di aggiungerli all'acquario
  • Non ospitare pesci di altre persone
  • Evita di nutrire in modo improprio i tuoi pesci
  • Mantieni adeguati i livelli di calore e luce
  • Impara come monitorare le malattie

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